Fulvio Risuleo è nato a Roma nel 1991. Si è diplomato nel 2013, dopo aver frequentato il Centro Sperimentale di Cinematografia nella classe di regia.
Nel 2014 gli è stato riconosciuto il terzo premio nella sezione Cinéfondation del Festival di Cannes grazie al suo saggio di diploma Lievito Madre; nel 2015 ha vinto la Semaine de la Critique, sempre nella magica cornice di Cannes, grazia al cortometraggio Varicella. Nel 2016, inoltre è stato pubblicato il suo primo libro a fumetti dal titolo “Pixel“.
A proposito di “Il caso Ziqqurat“, la prima web serie italiana che comprende un omicidio e sei sospettati, tra cui anche colui che per anni ha impersonato Tonio Cartonio, Risuleo chiarisce ai microfoni di Zon.it: “L’idea era di fare una serie gialla all’interno di un programma televisivo per bambini. Creare, quindi, questo contrasto tra la cronaca nera e un programma per l’infanzia.”
Il giovane regista, inoltre, sottolinea l’importanza della propria formazione: “Ho studiato alla Scuola Nazionale di Cinema, dove ho imparato a conoscere ragazzi che, come me, amano il cinema.” Un Festival come Giffoni, quindi, è per lui fondamentale proprio nell’ottica di condividere, con altri appassionati, un‘esperienza artistica unica.
In merito al prossimo film che lo vedrà alla regia, “Il colpo del cane“, nelle sale dal prossimo settembre, avverte: “Punterò tutto sui personaggi. Sarà antropologico“.
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