Nella diciannovesima tappa del Giro d’Italia il britannico del Team Sky scatta ad 80 Km dall’arrivo e va a conquistarsi la Maglia Rosa
Tutto stravolto nella diciannovesima tappa del
Giro d’Italia. Nel terzultimo atto della corsa rosa, da
Venaria a Bardonecchia, Chris Froome si rende protagonista di una di quelle imprese destinate a rimanere nella storia. Dopo aver
vinto sullo Zoncolan, il britannico del
Team Sky conquista la Maglia Rosa dopo una fuga in solitaria di 80 Km. Crolla
Simon Yates, che perde più di 20 minuti, in difficoltà anche Pozzovivo che scende dal podio.
La cronaca della tappa
Nel corso dei primi Km si ritira
Fabio Aru. Appena il gruppo comincia la scalata del
Colle Delle Finestre, la
Cima Coppi della corsa, il Team Sky impone subito un ritmo infernale. Il primo a farne le spese è la maglia rosa
Simon Yates, che si stacca subito. Poco dopo va in difficoltà anche
Pozzovivo. Ai meno 80,
Froome attacca sul tratto in sterrato e fa il vuoto. Dietro resistono soltanto
Dumoulin, Pinot, Carapaz e Miguel Angel Lopez. Froome incrementa il suo vantaggio in discesa e sul
Sestriere, arrivando ad avere 3.34 di vantaggio sugli inseguitori. Nell’ultima salita il britannico amministra il vantaggio su
Dumoulin e va a vincere la tappa, conquistando anche i 10 secondi di abbuono. Secondo
Carapaz a 2.59, davanti a
Pinot. Dumoulin crolla nell’ultimo tratto e arriva a 3.21.
Pozzovivo giunge a 8.27.
In classifica Froome ha 40 secondi su Dumoulin e 4.17 su Pinot. Scende dal podio
Pozzovivo, ora a 8.03. Domani l’ultima tappa dura da
Susa a Cervinia, con 4000 metri di dislivello, prima della passerella finale a
Roma.