Nella giornata di domani, andrà in scena un’ulteriore incontro di Governo tra Luigi Di Maio e Matteo Salvini. L’obiettivo è quello di firmare e sottoscrivere il “contratto alla tedesca”
Conflitto di interessi,
flat tax,
deficit all’1,5%,
tenuta dell’Europa. Questi i temi su cui sta nascendo la convergenza tra
Movimento 5 Stelle e
Lega.
Luigi Di Maio e
Matteo Salvini si sono incontrati oggi pomeriggio per mettere a punto il
contratto di Governo, senza pensare al possibile primo ministro. Nella giornata di domani, però, andrà in scena
un nuovo incontro al Pirellone di Milano. L’obiettivo è chiaro: chiudere definitivamente l’accordo e firmare il famoso
“contratto alla tedesca” che Di Maio ha tanto avallato, per sancire i punti di convergenza. La settimana prossima dovrebbe quindi essere quella del
contratto definitivo. Immigrazione e grandi opere (come la Tav) sono, secondo quanto si apprende, tra i punti principali di criticità del contratto che vedono su posizioni ancora distanti le due forze politiche. Successivamente, il Movimento 5 Stelle
porrà ai voti,
sulla piattaforma Rousseau,
il contratto, in modo da saggiare l’opinione del partito. La vicenda del Governo, ora, sembra avviarsi verso una rapida conclusione. Luigi Di Maio e Matteo Salvini viaggiano verso una
leadership “condivisa”. Il governo
“giallo-verde” è alle porte.