L’impressione è che il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella debba compiere un atto di forza. L’incarico esplorativo sarebbe la mossa più semplice da effettuare
Dopo tanto rumore, in questi giorni regna la
calma piatta sulla vicenda
Governo. I leader sono ancora impegnati nell’
ultima campagna elettorale, forse decisiva, in Molise e in Friuli. Il voto potrebbe spostare, finalmente, gli equilibri nazionali, ma il vero ago della bilancia è sempre lui:
Sergio Mattarella. A questo punto, il
Presidente della Repubblica potrebbe decidere di compiere una
svolta decisiva, un vero e proprio atto di forza per uscire dalla crisi. La mossa più indolore sarebbe quella dell’
incarico esplorativo, e il designato sarebbe uno dei due presidenti delle Camere,
Casellati o
Fico. L’impressione è che, però, questa mossa non accontenterebbe nessuno dei due leader, né Salvini né Di Maio. E allora, a questo punto, Mattarella potrebbe affidare un
pre-incarico ad uno dei due leader, in modo da metterli di fronte alle proprie responsabilità e di metterli
“alle strette”. Sia il leghista che il pentastellato sono combattuti. Da una parte
temono questa scelta drastica, dall’altra
ci sperano per risolvere finalmente quest’intricata situazione. Tutto per dare all’Italia un
Governo, a quasi due mesi dal risultato delle elezioni politiche.