Governo: la partita è ancora tutta da giocare

I grandi nodi per l’alleanza tra Movimento 5 Stelle e Lega per il Governo verranno risolti in un faccia a faccia. Il problema fondamentale è quello della posizione di Forza Italia

Ora arrivano le note dolenti. Dopo i successi intascati alle scorse elezioni del 4 Marzo, per il Governo è giunto il tempo di prendere una precisa direzione. In questo caso, l’ago della bilancia è diviso tra due compagini: Movimento 5 Stelle e Lega. Ma, al momento, la situazione è abbastanza bloccata. Questo per due principali motivi.

I temi principali su cui è ancora bloccata la discussione di Governo sono la premiership da assumere a livello nazionale e Silvio Berlusconi. I due partiti appaiono, al momento, abbastanza distanti, in quanto Di Maio vorrebbe detenere la poltrona di premier e Salvini è tutt’altro che disposto a farsi da parte. Inoltre, il leader di M5S non prenderebbe di buon’occhio un eventuale accordo con Forza Italia, a cui è già andato il Senato.

Tuttavia, il tempo stringe e la crescente necessità di un Governo potrebbero portare il Presidente della Repubblica a considerare addirittura una terza figura per il Governo. Anche per questo, il leader della Lega Matteo Salvini ha annunciato un faccia a faccia previsto per la prossima settimana, in campo neutro, alla Camera o al Senato.

Nel frattempo, però, lo stesso leader del Movimento 5 Stelle tiene aperti i canali con i democratici, pronti a raccogliere un’eventuale apertura.

La situazione è ancora aperta, e potrebbe riservare sorprese inaspettate, con la quarta forza del Paese che potrebbe ritornare in auge e salire al potere.