22 Aprile 2020 - 17:04

Governo, stretta sulla Fase 2: vertice Conte-ministri-task force

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Il piano per la Fase 2 per il Coronavirus sarà nazionale. Alcuni settori potranno ripartire dal 27 Aprile. Alle 19 previsto incontro Governo con enti locali

Veniamo alla resa dei conti. Dopo varie criticità, il Governo è da ieri sera al lavoro sul piano ideato dalla task force economica, con a capo Vittorio Colao, per organizzare la cosiddetta Fase 2. Da metà mattina è in corso una videoconferenza. Ad essa partecipano il premier Giuseppe Conte, l’ex AD di Vodafone, il capo della Protezione Civile e il commissario all’emergenza. Vi sono poi alcuni rappresentanti del comitato tecnico scientifico tra cui Silvio Brusaferro e i ministri Dario Franceschini, Stefano Patuanelli, Teresa Bellanova, Nunzia Catalfo, Paola De Micheli, Roberto Speranza e Francesco Boccia.

Alla riunione è presente anche il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro. Ma non è tutto. Perché proprio da poco più di mezz’ora si sono unite al tavolo per la Fase 2 anche le parti sociali, costituite dai sindacati. L’obiettivo è quello di esaminare i temi della sicurezza delle aziende e le questioni legate alla mobilità. La cabina di regia, a cui partecipano, oltre al premier Giuseppe Conte e ai ministri competenti, le regioni e i comuni si terrà alle 19.

Lo spartiacque per riaprire le attività produttive resta il 4 Maggio. Potrebbero essere emanate, però, delle deroghe dal 27 Aprile per alcuni comparti che possono dare garanzie dal punto di vista della protezione sanitaria e per i quali si presuppone un rischio basso del contagio. Dovrà però arrivare il via libera anche della commissione tecnico-scientifica. Il piano per la Fase 2 verrà presentato nel fine settimana e discusso dal premier Conte e dai ministri Boccia e Speranza questa sera con le regioni e i comuni.