Grecia, il neo-premier Mitsotakis comincia il mandato
Kyriakos Mitsotakis, in Grecia, ha ottenuto il 39,8% dei voti. Con 158 seggi in Parlamento su 300 potrà governare senza mediare con altri partiti
Ci siamo, una nuova era per la Grecia sta per cominciare. Kyriakos Mitsotakis, leader di Nea Dimokratia, ha giurato da nuovo premier sulla Bibbia pronunciando la formula davanti al capo della chiesa ortodossa greca Ieronimos II. Successivamente, il leader del centrodestra ha formalmente ricevuto l’incarico dal capo dello Stato Prokopis Pavlopoulos. Già in giornata dovrebbe presentare la lista dei ministri, mentre la fiducia al nuovo Governo sarà votata dal Parlamento il prossimo 21 Luglio.
Mitsotakis, in Grecia, grazie al 39,8% dei voti conquistati, potrà governare senza mediazioni. Syriza ha preso il 31,53% (86 seggi) seguita dai socialisti di Kinal (8,1%, 22 seggi), i comunisti del KKE (5,3%, 15 seggi), i nazionalisti di Elliniki Lysi (3,7%, 10 seggi), Diem25-Mera25 di Yanis Varoufakis (3,44%, 9 seggi). La sfida per il neopremier sarà davvero difficile, in quanto dovrà affrontare i problemi che il Paese continua a fronteggiare dopo la fine dei programmi di aiuti della troika. Una situazione a dir poco incresciosa, che però non riesce a far traballare l’entusiasmo del leader del centrodestra.
“Rialzeremo di nuovo la testa con orgoglio. Sarò il primo ministro di tutti, i greci sono troppo pochi per restare divisi. Dobbiamo farci sentire in Europa. I cittadini hanno preso il destino nelle loro mani. Domani è l’alba di un nuovo giorno.” ha dichiarato Mitsotakis, festeggiando il risultato delle elezioni.
Anche i mercati festeggiano. Infatti, il rendimento dei titoli di Stato greci decennali è sceso a un nuovo minimo storico, il 2,09%, con lo spread in calo a 246,1 punti.
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