28 Ottobre 2021 - 11:17

Green Pass: verso la proroga fino all’estate 2022

Super Green Pass

Tra le ipotesi riguardanti l’estensione del Green Pass prende piede la prospettiva di un utilizzo della certificazione verde almeno fino all’estate del ’22

Il Green Pass continua a far discutere anche per quel che riguarda la sua durata nel tempo. Il 31 dicembre sono in scadenza sia lo stato di emergenza che l’uso esteso del Green pass. I due strumenti, secondo quanto emerge da fonti governative, sono considerati “binari paralleli”, dunque non legati allo stesso destino. E si comincia a ragionare quindi sul futuro della certificazione verde.

Le ipotesi sul tavolo

Le ipotesi principali sul tavolo al momento sono già due: un’estensione fino a primavera dello strumento attuale oppure l’estensione fino all’inizio dell’estate (attorno a maggio) con l’obiettivo poi di modularne una minore applicazione, lasciandolo obbligatorio per un numero sempre minore di categorie professionali.

L’estensione della certificazione verde

L’Italia non sarebbe il primo Paese ad allungare la vita del certificato verde. La Francia, il primo Paese europeo ad averlo introdotto, a metà ottobre ha infatti approvato una legge che consente al Governo di ricorrere al green pass fino al prossimo 31 luglio del 2022. Rispetto al Paese d’Oltralpe l’Italia ha però inasprito l’obbligo del certificato verde estendendone l’utilizzo anche nei luoghi di lavoro. Una decisione netta che ha portato con sé una scia di polemiche e di proteste, soprattutto dal mondo no vax. Ma alla fine il sistema sembra funzionare, anche se alcune centinaia di migliaia di italiani sono costretti a fare un tampone ogni 48 ore per poter accedere al posto di lavoro, come dimostra l’esplosione del numero di test che ormai ogni giorno oscilla tra i 400 e i 600mila. Per ora i prezzi sono stati calmierati almeno fino a fine dicembre (15 euro in media, 8 euro per gli under 18). Ma è sicuro che se arriverà la decisione di estendere l’obbligo del pass non mancheranno nuove polemiche.