21 Febbraio 2019 - 10:35

Gucci e Ferretti, successo per la prima giornata di Fashion Week

Gucci

Prima giornata per la Milano Fashion Week. In passerella le maschere di Gucci e il mood military di Alberta Ferretti

Riflettori accesi, modelle in passerelle e la creatività che impazza. Conclusa la London Fashion Week, l’interesse e la passione per la moda si sposta a Milano dove le giornate di sole fanno a gomitate con il freddo di questo mese di Febbraio. Ha preso ufficialmente piede nella città milanese la settimana della moda dedicata alle collezioni Autunno-Inverno 2019-20On catwalk nella giornata di ieri Gucci.

Alessandro Michele ha manifestato la sua visione dark della moda, un mix perfetto di perversione e stato di grazia che traspare in questa collezione. E se l’invito allo show Gucci della fashion week è stata una maschera in cartapesta raffigurante un ermafrodito, anche in passerella le maschere sono state le protagoniste. Del tutto senza emozioni, inespressive, metafora di tutto ciò che indossiamo sul volto ogni giorno prima di uscire di casa. Come del resto gli accessori di borchie appuntite, un’altra metafora della vita che ci soffoca, un uragano di situazioni che opprimono la nostra esistenza.

Mise classiche, con un pizzico di eccentricità. Monocolore che esalta la figura della donna con fantasia tartan per rievocano quel vintage che è sempre dietro l’angolo e che non guasta mai.

Da Gucci si passa ad Alberta Ferretti, da sempre definita romantica e poetica, ad oggi non è più così. Una vera e propria paladina che sfoggia la sua aggressività e la sua matita più forte in questa collezione Autunno-Inverno. Omaggia gli anni Ottanta e un mood military, affidandosi al nero e al bianco come colori cardini. Riferimenti metallici, lurex e luce in passerella, in quello che è stato un catwalk affascinante che lascia tutti a bocca aperta.

Gucci

Immagine tratta da account Instagram Alberta Ferretti

Due dei tanti designer che hanno sfilato per questa prima giornata di Milano Fashion Week. Oggi un calendario ricco. Si attende Fendi, Max Mara, Emporio Armani, designer che ogni giorno fanno la storia della moda e la rendono sempre più vita, tra passato e presente, puntando al futuro.