6 Settembre 2022 - 16:39

Guerra in Ucraina: ecco tutti gli aggiornamenti di oggi

Guerra in Ucraina: ecco tutti gli aggiornamenti di oggi. Kiev: evacuati altri 194 civili dalla regione di Donetsk

guerra Ucraina

La Guerra in Ucraina continua. Questi tutti gli aggiornamenti di oggi, martedì 6 settembre 2022.

Ore 05:32, L’Aiea pubblicherà un rapporto su centrale Zaporizhia

L’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA) pubblicherà un rapporto sulla situazione della centrale nucleare ucraina di Zaporizhia, occupata dalle forze russe, scollegata da lunedì sera e da mesi a rischio radiologico. “Martedi’ Rafael Grossi pubblichera’ un rapporto sulla situazione della sicurezza e dei controlli di sicurezza in Ucraina, compresi i risultati della sua missione a Zaporizhia, e riferirà al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite sulla missione all’impianto”, ha twittato ieri sera l’AIEA, riferendosi al suo direttore generale.  

Ore 08:06 Putin presente ad esercitazioni militari (Guerra in Ucraina)

Ore 08:13, Mosca: “Non ci aspettiamo cambiamenti” (Guerra in Ucraina)

Con l’arrivo di Liz Truss a Downing Street come nuovo primo ministro britannico “non ci aspettiamo cambiamenti” nei rapporti fra Russia e Regno Unito. Lo sottolinea il Cremlino citato dalla Tass. 

Ore 08:38, Kiev: esercito sta respingendo attacchi russi in Donetsk (Guerra in Ucraina)

Ore 08:41, Johnson: “Se Putin pensa di avere successo con il suo ricatto al popolo britannico, sarà deluso”.

Il governo conservatore del Regno Unito ha fatto e continuerà a fare di tutto perché il popolo britannico esca dalla crisi economica dovuta alla guerra in Ucraina e “se Putin pensa di avere successo con il suo ricatto al popolo britannico, sarà deluso”. Lo ha detto Boris Johnson nel suo ultimo discorso da premier davanti a Downing Street. 

Ore 09:10, Cremlino: sanzioni impediscono riparazione Nord Stream

Le sanzioni impediscono le attività di manutenzione del gasdotto Nord Stream. Lo ha ribadito oggi, parlando con giornalisti, il portavoce del Cremlino Dmitri. “Non possiamo dire come saranno condotte le riparazioni (presso il Nord Stream) poiché le sanzioni le impediscono”, ha affermato, riferisce la Tass. “Gazprom ha ripetutamente confermato la sua affidabilità come garante della sicurezza energetica del continente europeo, ma le sanzioni imposte dall’UE, dal Regno Unito, Stati Uniti e Canada hanno praticamente rotto il sistema di manutenzione tecnica dei componenti delle turbine che garantiva il pompaggio”. 

Ore 10:33, Kiev: bombardamenti a Kharkiv

I russi hanno bombardato stamattina Kharkiv e un condominio nella parte centrale della città è stato distrutto. Lo rende noto Oleg Synegubov , il capo dell’amministrazione militare regionale di Kharkiv, come riferisce Unian. 

Ore 10:40, Peskov: “Per quanto riguarda l’incontro tra Putin e Zelensky, al momento non cambia nulla. Al momento, non se ne parla ancora”.

“Nessuno ha bisogno di un incontro solo per il bene di un incontro. Prima devono essere fissati degli accordi ai massimi livelli”: è l’opinione del portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov su un possibile futuro incontro tra il presidente russo, Vladimir Putin, e il presidente ucraino, Vladimir Zelensky. “Per quanto riguarda l’incontro tra Putin e Zelensky, al momento non cambia nulla. Al momento, non se ne parla ancora”, ha affermato Peskov. 

Ore 10:49, Maria Zakharova: “ Alla fine sarà il popolo italiano a soffrire”.

“Il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani ha presentato il suo piano per ridurre la dipendenza italiana dalle fonti energetiche della Russia. È chiaro che questo piano viene imposto a Roma da Bruxelles (che, a sua volta, agisce su ordine di Washington), ma alla fine sarà il popolo italiano a soffrire”. Lo scrive su Telegram la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova. “Le imprese in Italia vengono distrutte dai “fratelli” d’oltreoceano perché ognuno dovrà sopravvivere alla crisi globale da solo. Il popolo italiano e l’economia italiana sono intrappolati dalle insensate decisioni politiche di Washington e Bruxelles” prosegue. “E quando la laboriosa azienda italiana crollerà, verrà acquistata a basso costo dagli americani. Come è sempre stato. E non contate sugli investitori cinesi: dopo gli insulti inflitti dall’Occidente, Pechino non pagherà i conti degli altri” conclude.

Ore 12:00, Maria Zakharova: “L’Unione Europea si sta suicidando”.

L’Unione europea si sta suicidando. Il piano italiano per la riduzione della dipendenza dalle fonti energetiche russe, messo a punto dal ministro per la Transizione ecologica Roberto Cingolani, è imposto a Roma da Bruxelles, che a sua volta agisce su ordini di Washington, ma alla fine saranno gli italiani che dovranno soffrire”, ha scritto in un post su Telegram la portavoce del ministero degli Esteri di Mosca, Maria Zakharova.

Ore 12:14, Fitch: blocco del gasdotto Nord Stream 1 aumenta ulteriormente la probabilità di una recessione nell’eurozona

“Il blocco del gasdotto Nord Stream 1 aumenta ulteriormente la probabilità di una recessione nell’eurozona”. Lo scrivono gli analisti di Fitch. “Il fermo completo del gasdotto Nord Stream 1 – spiegano gli esperti dell’agenzia di rating – riduce ulteriormente i già pochi margini di errore per equilibrare il mercato europeo del gas questo inverno, nonostante la strategia dell’Ue per mitigare i peggiori effetti del blocco sul mercato sia ancora credibile”.

Ore 14:30, Kiev: evacuati altri 194 civili dalla regione di Donetsk (Guerra in Ucraina)

Dalla regione di Donetsk sono stati evacuati altri 194 civili. Lo rende noto su Facebook il Dipartimento principale del servizio di emergenza statale dell’Ucraina nella regione, citato dall’agenzia di stampa Ukrinform, precisando che “i soccorritori hanno aiutato 194 persone, tra le quali 17 bambini e 9 persone con disabilità, durante l’evacuazione nel distretto di Pokrovsk nelle ultime 24 ore”.

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