Guerra in Ucraina: ecco gli aggiornamenti
Guerra in Ucraina, giorno 83: l'Iran pronta a mediare con la Russia, il Giappone rinnova gli accordi di aiuto con l'Ucraina: ecco tutti gli aggiornamenti sul conflitto con la Russia
Guerra in Ucraina, giorno 83. Di seguito ecco tutti gli ultimi aggiornamenti.
“Le azioni dei Paesi occidentali nei confronti della Russia sono una guerra, sarebbe più corretto ora indicare i Paesi non amici come ostili“, ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitrij Peskov. “L’esistenza stessa della Russia è irritante per l’Occidente, il mondo occidentale è pronto a fare di tutto perché la Federazione non viva come vuole. Gli Stati Uniti si comportano in maniera ostile nei confronti della Russia” ha continuato l’esponente. “Il Paese perde la sua sovranità se non difende fermamente i suoi interessi“, ha aggiunto, “la Russia è sicura della sua vittoria e del raggiungimento degli obiettivi prefissati, è sicura che tutto andrà bene“.
Kiev, ordine a comandanti Azovstal di salvare vita truppe
Intanto a Mariupol la guarnigione ha compiuto la sua missione di combattimento: il comando militare supremo ha ordinato ai comandanti delle unita’ di stanza ad Azovstal di salvare le vite dei combattenti. L’esercito ucraino ha dichiarato di essere al lavoro per evacuare tutte le truppe rimaste dall’acciaieria dopo mesi di bombardamenti.
Sono almeno 27.900 i soldati russi uccisi in Ucraina dall’inizio della guerra. Nel suo aggiornamento sulle perdite subite finora da Mosca, l’esercito indica che dopo 83 giorni di conflitto si registrano anche 201 caccia, 167 elicotteri e 436 droni abbattuti.
L’esercito ucraino ha affermato inoltre di aver 1.235 carri armati russi, 578 pezzi di artiglieria, 3.009 veicoli blindati per il trasporto delle truppe, 97 missili da crociera, 198 lanciamissili, 13 navi, 2.109 tra veicoli e autocisterne per il trasporto del carburante, 90 unità di difesa antiaerea e 43 unità di equipaggiamenti speciali.
L’Iran disposto a mediare con la Russia
L’Iran si dice intanto pronto a mediare nel conflitto tra Mosca e Kiev. “Potremo contribuire (alla risoluzione del conflitto tra Ucraina e Russia) per quanto possibile e per quanto entrambe le parti saranno pronte“, ha detto Khatibzadeh, “la Repubblica islamica dell’Iran, Dio volendo, comincerà un nuovo round dei suoi sforzi” per risolvere il conflitto. Il portavoce iraniano ha notato che entrambe le parti accettano e prendono sul serio la mediazione iraniana.
Ucraina: bombe su un villaggio nella regione russa di Kursk
E’ stato colpito da armi di grosso calibro il villaggio russo di Alekseyevka nella regione di Kursk, al confine con l’Ucraina. Secondo le fonti tre case e una scuola hanno subito danni a causa dell’attacco. “Oggi, intorno alle 5 del mattino, il villaggio di Alekseyvka, nel distretto di Glushkovsky, e’ stato colpito da armi di grosso calibro“, ha dichiarato Starovoit, il governatore della regione. “Fortunatamente non ci sono stati feriti nell’attacco“, ha aggiunto. Starovoit ha anche detto che il villaggio di Alekseyevka è stato il primo a finire sotto il fuoco militare nella regione.
Putin operato: le condizioni di vita del Presidente
Si continua a parlare delle condizioni del presidente russo. Secondo alcuni, sarebbe stato programmato un intervento per un cancro. I segni della sua presunta malattia sarebbero evidenti nelle uscite pubbliche e nei video che vengono diffusi. Inoltre, per coprire l’assenza del leader del Cremlino sarebbe stato ideato un piano di “supplenza” di almeno dieci giorni.
Gb, aumenta uso indiscriminato artiglieria contro civili
Le forze russe continueranno la loro avanzata nel Donbass. L’intelligence britannica ricorda come nella regione di Chernihiv, a nord di Kiev, circa 3.500 edifici siano stati distrutti dalle truppe russe dopo l’abbandono dell’avanzata verso la capitale.
L’80% dei danni è stato causato a edifici residenziali. La portata di questi danni, commenta il rapporto, indica la volontà di Mosca di usare l’artiglieria nelle aree abitate. La Russia ha probabilmente deciso di ricorrere sempre di più bombardamenti indiscriminati a causa della sua limitata disponibilità di munizioni di precisione e riluttanza ad usare i caccia fuori dai suoi confini per paura di perderli
53 soldati feriti evacuati da Azovstal arrivati a Novoazovsk
Cinquantatré soldati feriti evacuati nella notte dall’acciaieria Azovstal sono arrivati nella città di Novoazovsk, controllata dai russi, a una cinquantina di chilometri da Mariupol. I militari sono stati portati in ospedale. Altri 211 combattenti evacuati dall’impianto saranno portati a Olenivka, attraverso corridoi umanitari, e lì scambiati con prigionieri di guerra russi, ha reso noto il ministero della Difesa di Kiev. Nell’acciaieria restano ancora dei combattenti, non è chiaro in che numero.
06:56
Giappone conferma accordo di assistenza finanziaria
Intanto ad Oriente, il Giappone rinnova l’accordo con l’Ucraina per un prestito da 13 miliardi di yen, (100 milioni di dollari), offrendo ulteriore assistenza finanziaria al Paese colpito da una grave crisi economica dopo l’invasione decisa dalla Russia.
Unicef, “aumentano rischi per bimbi malnutriti”
Secondo il Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia (Unicef), fino a 600.000 bambini in più in tutto il mondo potrebbero essere lasciati senza accesso a cure salvavita, causa malnutrizione, dovuta all’aumento dei costi delle materie prime, a causa della guerra in Ucraina. La guerra in Ucraina implica anche gravi problemi per l’approvvigionamento di alimenti. L’ultimo dato preoccupante è quello che vede il prezzo del grano duro colpito da un aumento del 4,6%. Intanto l’India – secondo produttore mondiale dopo la Cina – ha vietato tutte le esportazioni di frumento. E nei Paesi Occidentali aumentano i timori per le forniture.
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