4 Novembre 2022 - 11:36

Guerra in Ucraina, Scholz a Xi: “la Cina eserciti la sua influenza sulla Russia”

Il Presidente della Cina, Xi Jinping, lancia un appello per impedire un'ulteriore escalation della guerra in Ucraina

guerra Ucraina

Il presidente cinese, per impedire un’ulteriore escalation della guerra in Ucraina, ha invitato la comunità internazionale a “rifiutare l’uso e la minaccia delle armi nucleari per prevenire una crisi nel continente eurasiatico”. Incontrando a Pechino il cancelliere tedesco Olaf Scholz, Xi ha parlato della necessità di garantire la stabilità delle catene di approvvigionamento alimentare ed energetico, entrambe interrotte dall’invasione dell’Ucraina da parte del presidente russo Vladimir Putin.

“Nelle circostanze attuali, la comunità internazionale deve opporsi congiuntamente all’uso o alla minaccia dell’uso di armi nucleari, sostenere che le armi nucleari non dovrebbero essere utilizzate e che la guerra nucleare non dovrebbe essere combattuta e prevenire una crisi nucleare nel continente euro-asiatico”, ha scandito Xi durante l’incontro a Pechino con il cancelliere tedesco.

Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha chiesto al presidente Xi Jinping di usare la sua influenza sulla Russia per porre fine alla guerra di aggressione ai danni dell’Ucraina: “Ho detto al presidente cinese che è importante che la Cina usi la sua influenza sulla Russia. Questo riguarda la necessità di rispettare i principi della Carta dell’Onu che tutti abbiamo sottoscritto. Si tratta di principi come quello della sovranità e dell’integrità territoriale, importanti anche per la Cina”.

Inoltre, il cancelliere tedesco ha sollecitato il presidente russo Vladimir Putin a prolungare l’accordo che consenta il passaggio sicuro delle spedizioni di grano dall’Ucraina per evitare una seria crisi alimentare: “Esorto il presidente russo a non rifiutare di estendere l’accordo sul grano che scade tra pochi giorni», ha affermato il cancelliere incontrando i media a Pechino dopo aver incontrato il presidente Xi Jinping e il premier Li Keqiang, nell’ambito della sua missione di un giorno in Cina. «La fame non deve essere usata come arma”.