Guerra Ucraina-Russia: minacce alle famiglie dei leader del gruppo Wagner

Nuovo colpo di scena nella guerra Ucraina-Russia; lo scorso sabato, i leader del gruppo Wagner hanno interrotto la marcia su Mosca. Secondo il Telegraph, citando fonti della sicurezza del Regno Unito, le cause sono da ricercare nelle minacce rivolte ai loro familiari da parte dei servizi di sicurezza russi. Questo potrebbe aver influenzato la decisione di Prigozhin di annullare improvvisamente l’operazione militare. Secondo le stesse fonti, le truppe della Wagner ammontavano solo a 8.000 uomini anziché 25.000 e molto probabilmente avrebbero rischiato una sconfitta se avessero tentato di prendere la capitale.

Nella giornata di ieri, Putin ha tenuto un discorso in cui ha reso omaggio ai piloti delle forze armate regolari uccisi nel corso dell’ammutinamento della Wagner: “Il coraggio e il sacrificio di sé dei piloti caduti come eroi hanno salvato la Russia da conseguenze tragiche e devastanti“, ha detto Putin.

Non sono state fornite informazioni ufficiali riguardo al numero di piloti deceduti o al numero di aerei abbattuti durante l’ammutinamento di Wagner. Secondo alcuni canali Telegram che monitorano l’attività militare russa, sarebbero 13 i piloti russi uccisi durante l’ammutinamento di Wagner. Tra gli aerei abbattuti ci sarebbero tre elicotteri da guerra elettronica Mi-8 MTPR e un aereo Il-18 con il suo equipaggio.