20 Febbraio 2020 - 10:06

Estremista di destra fa strage ad Hanau: 11 morti e 4 feriti

Germania, spari ad Hanau in due narghilè bar: 11 morti e 4 feriti in condizioni gravissime. Il killer trovato morto nel suo appartamento

Notte di sangue alle porte di Francoforte. Killer fa strage in Germania fra noti locali del narghilè ad Hanau, 11 morti e 4 feriti.

Ieri sera intorno alle 22 un’auto scura di grande cilindrata si è fermata di fronte ad un bar nella centralissima piazza del Heumarkt dove si fuma il tradizionale narghilè, la pipa ad acqua profumata molto diffusa nei Paesi musulmani.

Dall’auto è sceso un uomo che si è subito recato all’interno del caffè aprendo il fuoco e uccidendo almeno tre avventori del locale, in prevalenza giovani immigrati di nazionalità turca o curda.

A bordo della sua vettura l’uomo si è poi recato a tutta velocità in un altro quartiere della città sparando all’impazzata e uccidendo altre persone.

Secondo la polizia, sarebbe di undici morti e quattro feriti gravi il bilancio provvisorio di una strage avvenuta a Hanau, a venti chilometri a est dalla capitale finanziaria.

L’autore della strage è stato trovato morto nella sua abitazione. Il killer è un cittadino tedesco, estremista di destra.

Pare che l’uomo abbia lasciato un video e una lettera in cui spiega il suo gesto dal movente “razzista”.  

“Alcuni popoli che non si riescono a espellere dalla Germania vanno sterminati” sosterrebbe.

L’ultima strage avvenuta in Germania risale al dicembre 2016, quando il tunisino Anis Amri attaccò il mercatino di Natale della Chiesa della Memoria di Berlino con un camion, uccidendo 12 persone.