Foto dal sito di Pixabay
Glasgow, Scozia. 3mila persone si sono presentata all’Ikea per giocare a nascondino dopo un raduno organizzato sui social.
È successo sabato 31 agosto e il direttore del negozio, Rob Cooper, è stato costretto a chiamare la polizia che per fortuna non ha avuto problemi a sgomberare la zona. L’idea del nascondino all’Ikea non è una novità, nel 2015 infatti, in Belgio fu il direttore del punto vendita stesso ad organizzare il gioco che coinvolse ben 500 persone.
L’azienda, vedendo il caso scozzese, ha deciso di vietare qualsiasi gioco dentro i vari punti vendita per non incorrere in problematiche di difficile gestione.
È un’azienda multinazionale fondata in Svezia da Ingvar Kamprad con sede legale principale a Leida, nei Paesi Bassi, specializzata nella vendita di mobili, complementi d’arredo e altra oggettistica per la casa. È presente con 345 centri di vendita in 42 paesi, gran parte dei quali in Europa, dove realizza il 70% del suo fatturato. Gli altri centri di vendita si trovano negli Stati Uniti d’America, Brasile, Canada, Asia, Emirati Arabi Uniti e Australia.
I principi su cui si basa la produzione sono il prezzo basso, la funzione e l’estetica. Inoltre valutano il suo impatto ambientale e la possibilità di imballarlo in pacchi piatti, che ne facilitino lo stoccaggio e il trasporto, scegliendo molte volte un arredamento dalle linee semplici ed essenziali, con materiali naturali rinnovabili o riciclati. Attraverso l’acquisto di grandi quantitativi di merce, IKEA riesce inoltre ad ottenere un’ulteriore riduzione del prezzo.
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