Il noto giornalista Giulietto Chiesa è venuto a mancare all’età di 79 anni
Redattore dell’Unità, corrispondente ed editorialista della Stampa, notista del Manifesto. Muore Giulietto Chiesa, uno dei volti più noti del giornalismo
Si è spento all’età di 79 anni, Giulietto Chiesa, uno dei volti più importanti del giornalismo tra gli anni 80′ e Duemila, in cui lavorava come corrispondente dalla Russia.
Giulietto Chiesa era nato ad Acqui Terme in Piemonte nel 1940, aveva studiato a Genova ed era diventato capogruppo del Partito Comunista Italiano nel Consiglio provinciale di Genova fino al 1979. Nello stesso 1979 diventò redattore del quotidiano l’Unità e nel 1980 venne inviato a Mosca per seguire le Olimpiadi. Restò in Russia anche negli anni successivi, lavorando come corrispondente e intessendo rapporti a tutti i livelli nella città di Mosca.
Successivamente passò alla Stampa come editorialista e corrispondente, collaborando con emittenti radiofoniche e televisive, italiane ed internazionali. Divenne notista del giornale Il Manifesto e scrisse molti libri sull’Unione sovietica, la guerra e la globalizzazione. Nel 2002 venne infatti pubblicato il suo libro, “La Guerra infinita“, che propone una chiave di lettura importante, ma anche controversa, sulle guerre mondiali in corso e sul fenomeno della globalizzazione.
Il disegnatore Vauro Senesi sulla sua pagina Facebook è uno dei primi a dare la notizia della scomparsa, ricordandolo come un uomo che era “ancora capace di piangere per l’orrore della guerra” e ”Ricordo ancora i suoi occhi lucidi di lacrime a Kabul, davanti ad un bambino ferito dallo scoppio di una mina.”
Altri contributi di Gulietto Chiesa riguardanti un’analisi geopolitica sugli avvenimenti più importanti sono: G8-Genova, Afghanistan anno zero, Zero, Perché la versione ufficiale sull’11 settembre è un falso, quest’ultimo un volume collettivo.
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