L’Immortale: le 10 frasi cult del film di Marco d’Amore

In cinque giorni al cinema, “L’Immortale” di Marco d’Amore ha fatto registrare oltre 400.000 presenze in sala. Il successo del film in dieci frasi

Continua senza sosta al cinema la galoppata trionfale de “L’Immortale“, film in cui Marco d’Amore (all’esordio dietro la macchina da presa) riprende i panni di Ciro di Marzio, personaggio cult e indimenticabile del serial “Gomorra“.

In poco meno di una settimana il film, del quale qui potete leggere la nostra recensione, ha fatto registrare circa 400.000 presenze, soprattutto tra gli appassionati di “Gomorra”, che già avranno fatto loro le frasi icastiche della pellicola.

Noi ne abbiamo selezionate dieci che, a nostro avviso, chiariscono l’essenza del film: la storia di un uomo condannato a non trovare pace, condannato alla solitudine.

Memoria

“Quando ero piccolo, e stavo all’orfanotrofio, lo sai che mi dicevano le suore? Il terremoto è volere di Dio, fa bene alla terra. Come quando uno sta male e accumula, accumula. Finchè, o si libera e sfoga o muore”

Compagna fedele

“Ho vissuto tutta la vita con la morte accanto a me, non ho paura di morire”

Il segreto dell’Immortale

Don Aniello (Nello Mascia): “Allora è vero quello che si dice: l’Immortale non lo uccide nessuno”

Seconda possibilità

Don Aniello (Nello Mascia): Dio ti vuole vivo, ti ha voluto dare un’altra possibilità. E’ un peccato che non la sfrutti

Compromessi

Ciro Bambino (Giuseppe Aiello): “Ma io non voglio morire”

Bruno Giovane (Gianni Vastarella): E allora ‘sta vita non fa per te

Famiglia

Bruno Giovane (Gianni Vastarella): Non sono buono a niente.

Ciro Bambino (Giuseppe Aiello): Invece non è vero Brù, sei forte. L’avrei voluto io un padre come te.

Me l’hai insegnato tu…

“Nella vita non devi avere paura di niente. Nemmeno di morire”

Scelte

“Nella vita c’è sempre la possibilità di scegliere. Il difficile, poi, è tornare indietro”

Amara consapevolezza

“Le persone come noi, sono condannate a rimanere sole su questa terra”

Coraggio

Virgilio (Gennaro di Colandrea): “Il coraggio non si compra”

Ciro adulto: (Marco d’Amore): “Ma io non ho coraggio, io non ho paura solo perchè non ho più niente da perdere”