Impeachment per Trump: ecco cosa è successo

Dalla Camera dei Deputati, è arrivato il via libera all’impeachment per Donald Trump. Parte l’inchiesta pubblica sull’Ucrainagate

Una cosa che non era stata pronosticata, ma che alla fine ha dato una grande “mazzata” a Donald Trump, che aspettava di farla franca di nuovo. Invece no. La procedura d’impeachment nei confronti del presidente degli USA è ufficialmente stata formalizzata dalla Camera dei Deputati. Quest’ultima ha approvato una risoluzione con le regole da seguire nel seguito delle indagini, con ben 232 voti a favore (solo 196 i contrari). Il voto dell’aula a maggioranza democratica è la prova generale di ciò che potrà accadere tra qualche settimana.

Donald Trump, infatti, si dovrà decidere sulla richiesta di messa in stato di accusa del presidente.
“Ha tradito ciò su cui ha giurato e il nostro dovere è quello di difendere la Costituzione.” ha affermato la speaker Nancy Pelosi, terza carica dello Stato, puntando il dito sulle pressioni fatte all’Ucraina nel Russiagate.
La risposta del presidente, naturalmente, non si è fatta attendere. Su Twitter, infatti, il tycoon ha replicato a quanto detto dalla sua acerrima rivale: “La più grande caccia alle streghe della storia americana! Un’ossessione sfrenata dei democratici!”

Questa è la terza volta, nella storia americana, in cui un presidente viene accusato di impeachment. Naturalmente, alludiamo al caso Watergate di Richard Nixon e al caso Lewinsky di Bill Clinton. Il buon Donald, dunque, al posto di fare proclami farebbe meglio a difendersi. La fase due dell’indagine sta infatti per scattare, e non presagisce nulla di buono per il presidente.