14 Novembre 2019 - 12:49

Impeachment Trump: le prime rivelazioni dei rapporti tra Ucraina e USA

Mercoledì alla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ci sono state le prime audizioni per la procedura di impeachment contro Donald Trump

La cosa più importante rivelata durante l’audizione è la telefonata a Gordon D. Sondland, l’ambasciatore statunitense nell’Unione Europea. Trump avrebbe chiesto notizie sulle intenzioni degli ucraini rispetto alla sua richiesta di indagare sull’ex vicepresidente Joe Biden. La richiesta del presidente avvenne lo stesso giorno in cui ci fu la telefonata con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky per cui è stata avviata la procedura di impeachment.

A raccontare della telefonata è stato William B. Taylor, oggi il più importante diplomatico statunitense in Ucraina. Come riporta il Post, Taylor non ascoltò direttamente la telefonata: a parlargliene è stato un suo sottoposto a cui capitò di sentire la conversazione tra Trump e Sondland in un ristorante di Kiev. Dopo aver sentito che Trump chiedeva a Sondland “delle indagini“, il collaboratore di Taylor aveva chiesto all’ambasciatore cosa Trump pensasse dell’Ucraina e Sondland gli aveva detto che al presidente importava di più delle “indagini su Biden“.

L’impeachment

L’impeachment negli Stati Uniti è il processo attraverso il quale la camera bassa muove denuncia contro un funzionario di governo civile per crimini che si presume siano stati commessi, analogamente alla presentazione di un’accusa da parte di un gran giurì. Dal 1 Novembre, quando le pratiche sono state avviate, Trump trema a solo un anno dalla fine del suo mandato.

La telefonata incriminante che ha portato al processo di impeachment di Trump risale allo scorso 25 Luglio. L’allora neo presidente ucraino Volodymyr Zelensky ricevette una telefonata dal presidente che chiedeva di indagare sul server privato di posta elettronica di Hilary Clinton. Inoltre il presidente chiedeva informazioni su Joe Biden, probabile avversario alle elezioni presidenziali del 2020.

Si aspettano le nuove notizie, mentre in America gli elettori aspettano di avere notizie su come finirà l’era presidenziale di Trump.