7 Luglio 2023 - 10:42

Incendio Milano, grave bilancio di vittime in una casa di riposo

A causa dell'incendio in una casa di riposo a Milano, quattordici persone sono in ospedale. Tra questi, ci sono due feriti gravi

kerakoll Incendio Milano Mercato San Severino

Un bilancio serio e molto preoccupante. Questa notte, intorno alle 1 e 20, all’interno della casa di riposo dei Coniugi, situata presso via dei Cinquecento a Milano, si è sviluppato un incendio all’interno di una stanza. Il bilancio, finora, è di sei persone decedute a causa dell’accaduto e di ottantuno feriti. Tra questi, due sarebbero in gravi condizioni. Al momento, i pompieri hanno escluso una matrice dolosa riguardante l’incendio.

Secondo quanto ricostruito, all’interno di questa stanza, due donne di 69 e di 87 anni sarebbero state trovate morte carbonizzate. Le altre quattro vittime, tre donne di 75, 84 e 85 anni e un uomo di 73 anni, sono morte intossicate dal fumo che ha interessato il primo piano della struttura e poi ha invaso anche il secondo piano. Secondo i Vigili del fuoco, due persone sono in gravi condizioni in ospedale, mentre altre 81 hanno ricevuto soccorso. 14 sono in situazioni serie, mentre altri 65 con ferite lievi o sintomi da intossicazione leggeri.

La struttura che ha subito l’incendio a Milano sarebbe, ad ora, in parte inagibile. Alcuni degli ospiti sono ora in altre RSA. Non è ancora chiara la matrice dell’accaduto. Il sindaco di Milano, Beppe Sala, ha espresso la sua opinione, dopo un sopralluogo effettuato alla casa di riposo insieme all’assessore alla sicurezza Marco Granelli.

L’incendio è stato contenuto. Viene da dire in questi casi che poteva andare peggio, ma sei morti sono un bilancio pesantissimo. Le fiamme si sono sviluppate in una sola stanza. Le altre quattro vittime sono morte a causa delle esalazioni, che sono altrettanto micidiali. Abbiamo dovuto portare fuori gli ospiti quasi uno a uno a braccia. Visitando le camere a fianco non c’è incendio di fuoco, ma le pareti annerite, sono le esalazioni tanto letali quanto il fuoco.” ha dichiarato Sala.

Il sindaco ha poi concluso: “Si sta lavorando per ricollocare anche velocemente le persone che molto spesso non sono autosufficienti. Ricordo che questa è una struttura del Comune ma data in gestione ai privati da tanti anni.