Incentivi auto 2022: dal 25 maggio possibile prenotazione bonus
Previsti per il 2022 nuovi Incentivi auto. Possibile già acquistare dal 16 maggio, ma i bonus sono prenotabili a partire dal 25
I nuovi Incentivi auto 2022 prevedono dei contributi che andranno a mitigare la crisi del settore automobilistico, il quale ha subito un notevole arresto non solo in seguito agli effetti negativi della pandemia, ma anche a causa della crisi nella produzione dei microchip. A questo si aggiunge la difficoltà nella reperibilità delle materie prime per la recente crisi in Ucraina.
Il decreto emanato dal Governo il 1 marzo, prevede un fondo di circa 8 miliardi di euro fino al 2030 che servirà a finanziare nuovi incentivi auto e promuovere la riconversione green del settore. Effetto della manovra era anche quello di combattere il rincaro del carburante e promuovere le energie rinnovabili.
La pubblicazione in Gazzetta delle regole dei nuovi incentivi auto arriva il 16 maggio, con la possibilità di acquistare con lo sconto, ma solo dal 25 sarà possibile prenotarli in concessionaria. I primi 700 milioni arriveranno nel 2022 e non serviranno solo all’acquisto di auto, ma anche alla riqualificazione e alla riconversione delle aziende per una produzione sostenibile e il recupero e riciclaggio dei materiali. Vediamo nel dettaglio come saranno suddivisi i contributi per tipologia di veicolo:
- per l’acquisto di nuovi veicoli di categoria M1 nella fascia di emissioni 0-20 g/km (elettriche), con un prezzo fino a 35 mila euro + Iva, è possibile richiedere un contributo di 3 mila euro, a cui potranno aggiungersi ulteriori 2 mila euro se è contestualmente rottamata un’auto omologata in una classe inferiore ad Euro 5.
- per l’acquisto di nuovi veicoli di categoria M1 nella fascia di emissioni 0-20 g/km (elettriche), con un prezzo fino a 35 mila euro + Iva, è possibile richiedere un contributo di 3 mila euro, a cui potranno aggiungersi ulteriori 2 mila euro se verrà rottamata un’auto omologata in una classe inferiore ad Euro 5.
- per l’acquisto di nuovi veicoli di categoria M1 nella fascia di emissione 21-60 g/km (ibride plug – in), con un prezzo fino a 45 mila euro + Iva, è possibile richiedere un contributo di 2 mila euro a cui potranno aggiungersi ulteriori 2 mila euro se verrà rottamata un’auto omologata in una classe inferiore ad Euro 5.
- per l’acquisto di nuovi veicoli di categoria M1 nella fascia di emissioni 61-135 g/km (endotermiche a basse emissioni), con un prezzo fino a 35 mila euro + Iva, è possibile richiedere un contributo di 2 mila euro se verrà rottamata un’auto omologata in una classe inferiore ad Euro 5.