30 Marzo 2020 - 10:15
Indennità di 600 Euro: chi può richiederla e come
Il Decreto firmato sabato 28 Marzo 2020 mette in campo un’indennità di 600 Euro a sostegno dei lavoratori autonomi: domande dal 1° Aprile
Nella serata di sabato 28 Marzo il Consiglio dei Ministri ha firmato il decreto che mette in campo un’indennità da 600 Euro a sostegno del reddito dei lavoratori autonomi e professionisti iscritti agli enti di diritto privato e di previdenza obbligatoria, la cui attività abbia subito un contraccolpo a causa dell’emergenza Covid-19.
Tale sussidio può essere richiesto dalle seguenti categorie:
- Lavoratori che, nell’anno di imposta 2018, abbiano percepito un reddito lordo non superiore ai 35.000, la cui attività sia stata limitata a seguito della ratifica dei provvedimenti restrittivi presi per far fronte all’emergenza Coronavirus.
- Lavoratori che, nell’anno di imposta 2018, abbiano percepito un reddito lordo compreso tra 35.000 e 50.0000 Euro, i quali abbiano sospeso, cessato o ridotto la loro attività a seguito dell’emergenza epidemiologica.
Le domande per ottenere l’indennità da 600 Euro potranno essere presentate dal 1° Aprile 2020 ai singoli enti di previdenza. I lavoratori dovranno autocertificare il possesso dei requisiti richiesti. A tal proposito è opportuno chiarire che:
- per cessazione dell’attività si intende la chiusura della partita Iva nel periodo compreso tra il 23.02.2020 e il 31.03.2020
- per sospensione o riduzione dell’attività lavorativa, deve intendersi la comprovata riduzione di almeno il 33% dei ricavi tra il primo trimestre del 2020 e il primo trimestre del 2019. Tale riduzione si calcola tramite il principio di cassa, ovvero la differenza tra i ricavi e i compensi percepiti e le spese sostenute dall’attività.