12 Gennaio 2020 - 10:49

Inter-Atalanta, bufera VAR sul contatto Toloi-Lautaro: l’episodio

Inter-Atalanta, Toloi-Lautaro

Polemiche senza fine in Inter-Atalanta per il mancato rigore concesso alla Dea per il contatto tra Toloi-Lautaro: le immagini e la possibile interpretazione del VAR

Il big-match tra Inter-Atalanta si è concluso 1-1, soprattutto grazie al calcio di rigore parato da Handanovic a Muriel nei minuti finali di partita. Ma in casa Dea c’è grande rabbia per un altro rigore negato, nel primo tempo, per un contatto Toloi-Lautaro in area interista.

L’episodio avviene al minuto 40 e sul punteggio di 1-0 per la squadra di Conte: su un calcio di punizione di Gomez, Handanovic compie un miracolo e sulla respinta si avventa il centrale brasiliano che però viene ostruito e non può concludere a rete nel migliore dei modi. La palla poi termina in angolo ma i bergamaschi reclamano in maniera veemente con Rocchi: dal VAR non arriva alcuna segnalazione e, nonostante le proteste, si riprende con un semplice corner.

Dalle immagini però si evince come la gamba di Toloi venga agganciata in slancio con le mani da Lautaro Martinez, con l’intento di fermare la corsa dell’avversario verso la porta.

L’aggancio di Lautaro a Toloi (immagini Lega Serie A)

Potrebbe essere clamorosa la svista al VAR da questo punto di vista però – allo stesso tempo – forse c’è stata un’altra interpretazione da parte della squadra degli arbitri sull’accaduto. Infatti, come si evince da un’altra ripresa, prima del contatto tra Lautaro-Toloi, sembra esserci una spinta di Duvan Zapata ai danni dell’attaccante interista, così da farlo cadere e “costringerlo” a compiere l’infrazione sul difensore brasiliano.

La possibile spinta di Zapata su Lautaro (Immagini Sky)

L’immagine non dà al 100% la certezza che sia così, ma se così fosse, allora sarebbe giusta la decisione arbitrale di non concedere il calcio di rigore all’Atalanta con conseguente espulsione per Lautaro Martinez per aver interrotto una chiara occasione da rete. Soltanto la spiegazione ufficiale da parte del designatore Rizzoli (qualora ci sarà) potrà dare risposte certe su questo episodio incriminato che ha fatto infuriare Gasperini e l’Atalanta.