12 Novembre 2019 - 11:23

Israele, ucciso capo jihadista a Gaza: dalla striscia partono razzi fino a Tel Aviv

israele

Un’operazione organizzata da Israele ha portato all’uccisione di un capo jihadista a Gaza. I palestinesi reagiscono lanciando decine di razzi verso Tel Aviv

Un attacco dell’esercito di Israele ha portato all’uccisione di un capo militare della jihad palestinese a Gaza. Immediatamente, dalla Striscia, parte una dura reazione: lanciati decine di razzi diretti verso Israele. Infatti, in diverse zone del sud del paese, risuonano gli allarmi e le autorità hanno imposto alla popolazione di rimanere nelle vicinanze dei rifugi o di stanze sicure negli appartamenti.

Si tratta da Baha Abu al-Ata, capo militare della Jihad islamica palestinese, accusato di addestrare diversi commando destinati a compiere attacchi terroristici. Stando a quanto comunicato dal portavoce israeliano, la sua uccisione è stata ordita, per l’appunto, per sventare e prevenire possibili attacchi futuri.

L’ordine è stato dato dal premier Netanyahu, che fino ad oggi ha ricoperto l’incarico ad interim di ministro della difesa. La stessa carica, proprio oggi, passerà nelle mani del nuovo ministro Naftali Bennett, leader del partito nazionalista Nuova destra.

Intanto, la Jihad islamica palestinese ha confermato la morte del comandante militare Baha Abu al-Ata e in un volantino annuncia: “La nostra reazione farà tremare l’entità sionista“.

Per questo il premier ha convocato per le prossime ore un consiglio di sicurezza. Nel frattempo sono stati preventivamente chiuso i valichi con Gaza.