Foto: Twitter AC Milan
Dopo 3 lunghissimi mesi torna il calcio in Italia e lo fa con la sfida di Coppa Italia tra Juventus e Milan.
Finisce senza reti lo scontro dello Juventus Stadium, con la Juventus che in virtù del pareggio dell’andata, si qualifica per la finale di Roma.
Dopo l’1-1 di San Siro, i bianconeri partono da favoriti, viste anche le defezioni per squalifica di uomini chiave del roster rossonero come Ibrahimovic, Theo Hernandez e Castillejo.
Pronti, via ed è la Juventus a sfiorare il gol dopo poco più di un minuto: dopo un’ottima discesa sulla sinistra di Alex Sandro, Douglas Costa manca di poco con il sinistro il gol dell’1-0.
E’ un primo tempo con una sola squadra in campo ma sono gli episodi a farla da padrone.
Al 16esimo Conti allarga il gomito e dopo il check del Var (Aureliano), Orsato fischia calcio di rigore.
Ancora Ronaldo sul dischetto, come all’andata, ma stavolta il portoghese è troppo preciso e colpisce in pieno il palo alla destra di Donnarumma.
Neanche il tempo di tirare un sospiro di sollievo per il Milan e Rebic si fa espellere per intervento da karate su Danilo.
La follia del croato lascia un Milan già in forte difficoltà in 10 uomini: per l’undici di Pioli la montagna da scalare è ancora più ripida.
Il Milan si affaccia per la prima volta al 24esimo con un tiraccio al volo di Conti che finisce altissimo.
E’ ancora la Juve a creare i pericoli maggiori con una girata di Ronaldo alta sopra la traversa e una deviazione al volo di Matuidi che Donnarumma respinge come può.
Sul finale di primo tempo dubbi su una spinta di Bonucci su Kjaer in area juventina, ma il danese sembra partire comunque al di là al momento della battuta del calcio di punizione di Calhanoglu.
Il secondo tempo inizia con la prima vera occasione per il Milan: dopo il break di Bonaventura, cross al centro per Calhanoglu che di testa impatta ma non inquadra lo specchio.
I rossoneri sembrano più in palla, anche grazie all’ingresso di Rafael Leao, ma faticano a trovare il giusto spunto offensivo per far male alla retroguardia bianconera.
Ottima occasione per Kjaer su calcio d’angolo, ma nel finale è la Juve a sfiorare il gol con il sinistro al volo di Alex Sandro.
Termina così con un pareggio a reti inviolate la prima sfida post coronavirus del calcio italiano; per rivedere le due squadre a un livello fisico più accettabile bisognerà attendere ancora un po’.
Juventus-Milan 0-0
Juventus (4-3-3): Buffon; Danilo (86′ Cuadrado); Bonucci, De Ligt, Alex Sandro; Bentancur, Pjanic (62′ Khedira), Matuidi (62′ Rabiot); Douglas Costa (62′ Bernardeschi), Dybala, Ronaldo. All. Sarri. A disp. Szczesny, Pinsoglio, De Sciglio, Rugani, Olivieri, Muratore, Vrioni, Zanimacchia.
Milan (4-4-1-1): Donnarumma; Conti (88′ Salelamaekers), Kjaer, Romagnoli, Calabria (88′ Laxalt); Paquetà (82′ Colombo), Kessiè (82′ Krunic), Bennacer, Calhanoglu; Bonaventura (52′ Leao); Rebic. All. Pioli. A disp. Begovic, Donnarumma A., Biglia, Gabbia, Olzer, Brescianini, Maldini.
Arbitro: Orsato
Ammoniti: 43′ Pjanic, 74′ Khedira
Espulso: 17′ Rebic
Note: 16′ Rigore fallito da Ronaldo
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