12 Maggio 2020 - 14:12

Juventus, Rabiot in protesta contro il taglio degli stipendi: addio vicino

Rabiot

Il centrocampista francese non è rientrato dalla Francia per protesta contro il taglio degli stipendi. Ora il suo addio è vicino, in Premier le sue pretendenti

Si aggiunge un nuovo giallo in casa Juve. Dopo il mancato rientro di Higuain dall’Argentina, anche Adrien Rabiot non sembra intenzionato a tornare a giocare. Il centrocampista francese classe 1995 si trova nella sua villa in Costa Azzurra e secondo alcune indiscrezioni è in protesta contro il taglio degli stipendi adoperato in Serie A. 

Non una nobile giustificazione, questa, per Rabiot, che fa alzare ancora di più la tensione nei dirigenti e nello staff bianconero. Formalmente, però, non c’è alcuna infrazione a norme o regolamenti. La Juventus non potrà diramare una convocazione ufficiale finchè non ci sarà una data di ripresa degli allenamenti collettivi approvata dal Governo.

Inoltre, consigliato dalla mamma-agente, Rabiot vorrebbe cambiare maglia in estate. Il rapporto con Sarri si è deteriorato con il tempo a causa di divergenze tattiche che secondo il francese lo avrebbero fatto rendere al minimo delle sue possibilità. Il francese vuole la Premier League, anche per ragioni economiche. In inghilterra c’è già chi lo accoglierebbe a braccia aperte, si tratta di Ancelotti, attuale tecnico dell’Everton. Ancelotti, infatti l’ha fatto esordire in Francia nel 2012, e i rapporti tra i due club sono ottimi.