All’Allianz Stadium di Torino, Juventus-Young Boys vale per la seconda giornata del Girone H di Champions League. I bianconeri hanno la meglio sugli svizzeri in maniera abbastanza agevole per 3-0. Mattatore del match è Paulo Dybala, autore di una tripletta.
Senza Cristiano Ronaldo squalificato, Allegri lancia Bernardeschi alle spalle della Joya e di Mandzukic ma soprattutto vara la difesa a 3 con la tripla B: Barzagli, Benatia e Bonucci. Ed è proprio quest’ultimo dopo 5 minuti a lanciare da metà campo il numero 10 che, davanti a Von Ballmos, lo batte con un piattone sinistro e porta avanti la Juve.
Lo Young Boys risponde al 12′ ma Sulejmani, dopo aver saltato Szczesny, non trova nessun compagno al centro, salvando così la retroguardia di Allegri.
I bianconeri amministrano il risultato, concedendo poco alla squadra allenata da Gerardo Seoane. Al 33′, arriva il raddoppio, sempre con Dybala: tiro di Matuidi dal limite, respinto male dal portiere ospite, palla all’argentino, in posizione regolare, ed è 2-0. Match in ghiaccio dopo 45′ di gioco.
Il Dybala-show continua nel secondo tempo. Dopo 3 minuti, colpisce il palo e poi è Van Ballmos a impedirgli la tripletta. Ma fino al 69′, quando l’argentino si porta il pallone a casa, grazie all’assistenza di Cuadrado (oggi al posto di Cancelo) e il tocco praticamente a porta sguarnita. Prima hat-trick in Champions League per la Joya.
Allegri risparmia Pjanic e Matuidi, sostituiti dal rientrante Khedira e da Can, e nel finale abbassa il ritmo, gestendo il risultato. Il tecnico toscano, a 15′ dalla fine, regala l’esordio in bianconero a Moise Kean.
Impotente lo Young Boys, incapace di creare veri e propri pericoli dalle parti di Szczesny. La squadra svizzera rimane anche in 10 al 79′: Camara si becca due gialli in pochi minuti e lascia i suoi in inferiorità numerica.
Khedira poi si divora il 4-0, mentre Kean centra il bersaglio ma in fuorigioco e dunque niente poker. Però conta poco: la Juventus vince e convince. 9 su 9 tra campionato e Champions League.
In classifica, i bianconeri salgono a quota 6 punti, mentre lo Young Boys resta a 0.
Juventus (3-4-1-2): Szczesny; Barzagli, Bonucci, Benatia; Cuadrado, Pjanic (70′ Khedira), Matuidi (46′ Can), Alex Sandro; Bernardeschi; Dybala, Mandzukic (77′ Kean). – All. Massimiliano Allegri
Young Boys (4-1-4-1): Von Ballmos; Schick, Von Bergen, Camara, Benito; Bertone; Fassnacht (71′ Assalé), Sow, Sanogo (46′ Lauper), Sulejmani (70′ Ngamaleu); Hoarau. – All. Gerardo Seoane
Marcatori: 5′, 33′ e 69′ Dybala (J)
Ammoniti: Bertone, Sanogo, Camara (YB)
Espulsi: 79′ Camara (YB) per somma di ammonizioni
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