31 Marzo 2020 - 18:18

Kelsea Ballerini, tutto sul nuovo album della cantante

Kelsea

Kelsea, uscito il 20 Marzo, è il terzo album in studio della cantante americana. In bilico tra country e pop, riflette sull’amore, sulla vita e sul sentirsi vulnerabili

Kelsea Ballerini ha da poco rilasciato il suo nuovo album,dal semplice titolo Kelsea, uscito 20 Marzo. Un progetto ambizioso che prevede 13 tracce, comprese due collaborazioni, una con la cantante di New Americana, Halsey, per la canzone the other girl,e un’altra con Kenny Chesney per il brano half of my hometown.

L’album è stato annunciato dal singolo “homecoming queen?” il cui video musicale è stato pubblicato il 6 Settembre dello scorso anno, definita dalla cantante stessa come “la canzone più emozionante che abbia mai registrato. Il brano, prende spunto da una tradizione americana, l’Homecoming, il ballo di bentornato a casa con cui si celebra l’inizio del nuovo anno scolastico e a fine serata viene eletta una regina e un re della festa.

Kelsea immagina una reginetta del liceo,nel suo vestito da festa, pronta ad essere immortalata nelle fotografia con il suo sorriso smagliante e la sua corona. La ragazza che tutti invidiano e che non desidera altro che essere ammirata e benvoluta da tutti; ma che, allo stesso tempo,è prigioniera del suo mondo dorato. La sua perfezione diventa la sua maschera, di cui le persone non si curano di vedere cosa nasconde.

Vi sono un sacco di canzoni, ma anche film e libri, che parlano delle ragazze che non sono state scelte come homecoming queen, che non sono popolari e che vedono le altre prendersi tutte le attenzioni e indossare il diadema.Ma anche le reginette del ballo provano momenti di assoluta tristezza, possono sentirsi intrappolate dalla sensazione di dover sorridere sempre e apparire sempre al meglio e schiacciate dal peso della loro corona.

La cantante utilizza questa metafora per dirci che la vita, quella vera, non è una serie di immagini patinate ma è fatta da luci e ombre, e che momenti di grande infelicità si alternano a momenti di profonda gioia, ed è questo che rende ciò che la rende così affascinante

 

Diversi sono i temi che vengono affrontati nell’album. Si passa brani come The Other Girl (con Halsey) in cui ragazze tradite dallo stesso uomo si domandano che tipo sia l’altra- a clubun inno per tutti coloro che non amano recarsi nei music-club o discoteche; fino ad arrivare a Hole in the bottle”definita da lei come la sua “first drinking song” e country song”- in cui ringrazia la musica country per offrirgli la possibilità di narrare le sue emozioni.

In “the way I used to” canta di una relazione finita. Ammette di stare meglio adesso che è finita, eppure non riesce a smettere di chiedersi cosa sia andato storto. Dopo una serata di bevute, le domande le si affollano nella testa. Sono le tre di notte, è tardi, ma quella notte vuole capire cosa li abbia portati al limite e se abbia trovato qualcuno in grado di amare nel mondo in cui era solita fare lei

 Half of my hometown è una riflessione sul rapporto della cantautrice con la sua città natale e di come sono cambiati i suoi sentimenti verso il posto che l’ha vista crescere, precisamente Knoxville, Tennessee.  La tipica cittadina da cui ogni adolescente non vedrebbe l’ora di fuggire,ritenendola troppo limitante e soffocante, ma che solo dopo si rende conto di quanto sia stata, in realtà, un porto sicuro che gli ha permesso di vivere le prime esperienze, le prime emozioni, e  trovare il proprio spazio nel mondo.

Kelsea Ballerini canta delle sue origini, sulle scelte e sui percorsi di vita intrapresi da lei, dai suoi amici o dai compagni di scuola. Alcuni se ne sono andati, altri sono rimasti scivolando lentamente dall’adolescenza alla vita adulta. Tuttavia l’artista sa che non importa dove si è, nessun luogo potrà mai avere sostituire la propria “hometown”.  I negozi, le case, gli edifici e le strade che conosciamo a memoria,  ci ricorderanno sempre chi siamo diventanti e da dove veniamo.

Filosofia che viene approfondita in uno degli ultimi singoli rilasciati “la”, a detta della Ballerini “la cosa più personale che abbia mai condiviso”. Come si può supporre dal titolo, la canzone riguarda il suo personale rapporto amore-odio con Los Angeles. Una Kelsea cresciuta che insegue il suo sogno di cantante, e che al culmine della fama si ritrova sola e persa nella La,la land“. Tra red carpet e feste in cui si sente fuori parte, sente la mancanza di casa. In un verso,infatti, canta “But if I let down my hair in the ocean air. Will Tennessee be mad at me?; simbolo che, nonostante ciò, alcune volte si lascia trascinare dal’entusiasmo e dal fascino della “Città degli Angeli”.

Questo è uno degli aspetti che emergono dall’album, quello della divisione. In bilico tra country e pop, Tennessee e Los Angeles, tra fama e il desiderio di mostrarsi vulnerabili, tra la consapevolezza di aver aver realizzato i sogni ma senza dimenticare il proprio passato.

Tracklist completa:

1-​overshare
2-​club
3-​homecoming queen?
4-​the other girl (Ft. Halsey)
5-​love me like a girl
6-​love and hate
7-​bragger
8-​hole in the bottle
9-​half of my hometown (Ft. Kenny Chesney)
10-​the way i used to Lyrics
11-​needy
12-​a country song
13-la