5 Febbraio 2020 - 17:05

Restituiti alla famiglia i corpi di Kobe Bryant e Gianna Maria

kobe bryant

Il medico legale di Los Angeles ha dichiarato che i corpi di Kobe Bryant e Gianna Maria e delle altre sette vittime sono stati restituiti alle rispettive famiglie

A dieci giorni esatti dall’incidente in elicottero in cui sono scomparse nove persone, tra cui Kobe Bryant e sua figlia Gianna Maria, i corpi sono stati finalmente restituiti alle famiglie. Lo ha dichiarato il medico legale della contea di Los Angeles. Entro i prossimi giorni verrà organizzato l’evento per dare l’ultimo saluto alla stella dei Lakers, che coinvolgerà milioni di persone.

Intanto però si continua ad indagare sulle cause dell’incidente. Nei prossimi giorni è previsto un rapporto preliminare sulla caduta dell’elicottero, avvenuta a Calabasas, a circa 30 miglia nord-ovest di Los Angeles. Per il report finale però ci vorrà almeno un anno. La causa della morte delle nove persone a bordo del velivolo è stata certificata come incidente.

Secondo le autorità, l’elicottero è precipitato a causa della scarsa visibilità dovuta alla nebbia che nelle ultime settimane ha circondato le colline di Los Angeles. Per questo motivo, verranno esaminate delle foto che mostrano le condizioni meteo nel momento in cui è avvenuto lo schianto.

Intanto la moglie di Kobe Bryant, Vanessa, ha richiesto gli oggetti che i tifosi del Lakers hanno lasciato davanti allo Staples Center.