La Niña presenta “Furèsta” da Disclan: un ritorno viscerale alle radici napoletane

Appuntamento imperdibile oggi, alle 18:30, da Disclan a Salerno, come riporta anche il quotidiano Il Mattino: protagonista sarà La Niña, una delle voci più originali e potenti del panorama musicale italiano contemporaneo. L’occasione è la presentazione ufficiale di Furèsta, il suo nuovo album, seguito da un firmacopie riservato a chi effettuerà il preordine del vinile in edizione limitata e numerata o del CD.

Dietro il nome d’arte La Niña si cela Carola Moccia, artista napoletana che ha saputo trasformare una crisi personale in un’opera musicale intensa, catartica e profondamente coraggiosa. Furèsta è il risultato di un percorso di rinascita artistica e umana, che affonda le sue radici nella tradizione musicale napoletana più autentica, senza compromessi.

Se il precedente lavoro Vanitas mescolava suoni folk con influenze elettroniche e urban, Furèsta compie un ulteriore passo indietro nel tempo, fino a recuperare spartiti di anonimi del Quattrocento. La ricerca musicale diventa così anche un ritorno sensoriale, quasi fisico, alla musica come gesto comunitario e rituale.

Il disco si apre con Guapparìa, in cui risuonano le voci dei contadini e le percussioni della tammurriata vesuviana — un elemento che attraversa l’intera opera e simboleggia il legame perduto con una comunità autentica, oggi sempre più frammentata.

Un disco che è molto più di un progetto musicale: è un manifesto identitario, una sfida al presente e una dichiarazione d’amore per le radici.