L’AIA conferma il rigore Calabria-Ronaldo: la dinamica

L’AIA conferma la scelta di Valeri per la concessione del rigore Calabria-Ronaldo: la spiegazione e la differenza con l’episodio di Cerri

Da diversi giorni i dibattiti sul calcio ruotano intorno alla polemica sulla concessione del rigore Calabria-Ronaldo. Un episodio controverso che ha scaldato le due tifoserie, in una gara arbitrata male da Valeri, con errori da ambo le parti. Da più di 24 ore non si parla più di altro, come in Italia siamo abituati a vedere al termine di molte partite.

L’Aia ha preso posizione per invitare ad abbassare i toni e a spiegare nello specifico la giusta decisione presa dal direttore di gara. L’arbitro ha assegnato il penalty dopo il richiamo del Var e dopo aver visto le immagini al monitor. La differenza rispetto al famoso fallo di mani di Cerri sta nell’attitudine del difendente. Non sempre se il giocatore è di schiena è giustificato ad allargare il volume del corpo e a colpire il pallone con il braccio.

L’attitudine di Calabria è molto più maliziosa, con il calciatore che sa di avere Ronaldo in marcatura (a differenza di Cerri, che in mischia cicca il pallone) e allarga sia la gamba sinistra che il braccio per ergersi a scudo della porta.