3 Ottobre 2019 - 08:00

Lazio-Rennes, le probabili formazioni: Inzaghi li cambia tutti

Convincente in campionato ma traballante in Europa, la Lazio cerca il riscatto in casa contro i rossoneri del Rennes. Ecco le probabili formazioni di Lazio-Rennes

Dopo l’esordio shock nella partita inaugurale contro i rumeni del Cluj, la Lazio di Simone Inzaghi ha voglia di rimettere subito sul giusto binario il cammino europeo. All’Olimpico arriva un Rennes reduce dal pareggio esterno di Marsiglia e che bene aveva figurato nel primo turno di Europa League contro il Celtic, seppur non portando a casa bottino pieno.

Il match di questa sera (ore 21), valevole per il secondo turno di Europa League del Gruppo E, rappresenta il primo Lazio-Rennes assoluto nella storia del calcio.

Qui Lazio

La Lazio formato campionato vola e conferma quanto di buono mostrato nella scorsa stagione, ma la controparte europea ha bisogno di una vittoria per scacciare i demoni di Cluj.

All’Olimpico Inzaghi è ancora intenzionato a lanciare le seconde linee, nonostante tutto: ben 8 i cambi che il mister effettuerà rispetto alla formazione protagonista nel 4-0 contro il Genoa.

Sicuramente assente il Tucu Correa alle prese con un affaticamento muscolare: al suo posto conferma per Caicedo, fresco di prima marcatura stagionale, e già testato partner d’attacco di Ciro Immobile.

A centrocampo la linea a 5 sarà formata da Lazzaro e Jony, in vantaggio su Lulic, a presidiare le fasce, e l’inusuale terzetto Cataldi-Parolo-Berisha in mezzo al campo.

Nel reparto difensivo conferme solo per il portiere Strakosha e il pilastro Acerbi, che vedrà giocare al suo fianco Bastos e Vavro, alla ricerca della prestazione giusta per mettere in difficoltà il mister anche in campionato.

Qui Rennes

Dopo un inizio di stagione scoppiettante sembra essersi rotto qualcosa nell’ingranaggio del Rennes di Stéphan. I bretoni, però, dopo il soddisfacente pareggio casalingo contro il Celtic, non hanno intenzione di mollare la presa e sono pronti a candidarsi per un posto nelle prime due piazze del gruppo E.

Ancora dubbi sulla disposizione tattica dei rossoneri: 5-3-2 o 4-4-2, il tecnico francese scioglierà le riserve solo in giornata.

Le due punte, in ogni caso, dovrebbero essere Raphinha, ex Sporting Lisbona, vicino quest’estate alla Fiorentina, e M’Baye Niang, vecchia conoscenza del campionato italiano dove ha vestito le maglie di Toro e Milan.

Gli unici sicuri del posto a centrocampo sono Grenier, Martin e il talento Benjamin Bourigeaud; dovrebbe partire dalla panchina la stellina 16enne Eduardo Camavinga.