Le Iene, Beppe Bergomi il nuovo protagonista dello scherzo

La vittima dello scherzo di questa sera del programma “Le Iene” è Beppe Bergomi, meglio noto come lo “zio”, giocatore storico dell’Inter

Questa sera la vittima dello scherzo de Le Iene è lo “zio” Beppe Bergomi, un grande ex calciatore dell’Inter.

Noto come fervente cattolico, il giocatore ha educato i suoi due figli alla fede cattolica, ma sua figlia Sara si tiene lontano dalle chiese. 

Sarà lei, complice, a chiamarlo un giorno perchè vorrebbe parlargli. Gli racconta che, dopo aver partecipato ad un gruppo di preghiera, inizia a sentire delle voci durante i suoi momenti di raccoglimento. 

Bergomi è perplesso, prova a farle delle domande, ma lei si dichiara ugualmente spiazzata perchè pensa che l’entità che le parla sia la Madonna.

Lei dichiara che le altre persone la considerano pazza e allora l’ex difensore, preoccupato, prova a partecipare agli incontri e si fa invitare.

Il giorno dopo, mentre Beppe è al ristorante con il suo migliore amico guardare la partita di Coppa, lo chiama l’amica di sua figlia, Alessia. Gli confessa di essere preoccupata per lei: racconta che mentre era per strada si era inginocchiata, dicendo di parlare con la Madonna.

Lui allora decide quindi di incontrare il prete che organizza gli  incontr,i e gli parla di queste strane manifestazioni. I due si incontrano e parlano ed il parroco dice che ciò che succede alla ragazza è tutta farina del suo sacco. 

Addirittura dice che Sara abbia fatto delle profezie, ma inesatte e nefaste, agli altri ragazzi del gruppo. Suo padre rimane allibito da tutte le testimonianze drammatiche.

Alla riunione interviene anche una suora, la quale sostiene che la ragazza le abbai suggerito di concedersi ad un uomo e lei lo ha fatto. Ma è stata abbandonata.

Quando la religiosa se ne va lui scrive un messaggio a sua figlia. Improvvisamente sente una voce, che dice di essere quella della Madonna. Lui è terrorizzato e vuole andarsene, ma interviele la iena Gazzarrini ad annunciare che era solo uno scherzo.