30 Aprile 2020 - 10:29

Lega in protesta occupa il Parlamento a oltranza, chiede “risposte chiare”

salvini

La Lega in segno di protesta decide di occupare il Parlamento a oltranza. Ieri sera dopo la discussione dell’ordine del giorno i parlamentari sono rimasti in aula

La Lega per protesta ha deciso di occupare l’aula parlamentare ad oltranza. Ieri sera dopo aver discusso l’ordine del giorno i parlamentari leghisti sono infatti rimasti in parlamento.Restiamo a oltranza in Parlamento, che è il nostro luogo di lavoro, finché non ci saranno risposte per tutti i cittadini.- spiegano i parlamentari- Madri, padri, imprenditori, commercianti, lavoratori non sanno cosa fare, non hanno certezze, non sanno se possono riaprire i loro negozi, non sanno quando i figli torneranno a scuola. Non rallenteremo né impediremo il regolare svolgimento dei lavori programmati: porteremo nelle aule, dove resteremo anche quando la seduta è conclusa, le voci dei lavoratori, di chi soffre, dei disabili, di chi è più fragile”.

La Lega chiede al Governo “risposte chiare” circa la tutela della salute e le regole sanitarie. Il segretario della Lega, Matteo Salvini, ha tentato di chiarire l’iniziativa con un post su Facebook, scrivendo: “Tanti di voi ci hanno chiesto di rimanere in Parlamento fino a che dal Governo non arriveranno risposte concrete agli italiani su: mascherine e protezione sanitaria per tutti, cassa integrazione non ancora arrivata ai lavoratori, soldi veri a commercianti e imprenditori, certezze per le famiglie coi figli a casa e le scuole chiuse, sospensione vera dei mutui, sostegno per affitti e bollette, mafiosi da riportare in carcere. Noi ci siamo, stanotte fateci compagnia a distanza.

La protesta non è stata abbracciata da tutto il centro-destra. Fratelli d’Italia e Forza Italia infatti non sono stati informati. La protesta inscenata dalla Lega non è stata esente da critiche. Il capogruppo del PD al Senato, Andrea Marcucci, replica : “Il leader della Lega, uno dei meno presenti in aula, mette in scena una finta occupazione del Senato, a lavori conclusi. Vuole per caso bloccare un decreto con 55 miliardi di stanziamenti agli italiani?”