Dopo la morte di Fabrizio Frizzi, Carlo Conti torna al timone de L’Eredità, ricordando il collega, scomparso il 26 marzo scorso; gli ascolti lo premiano
“Vorrei essere ovunque, tranne che in questo studio”. Così
Carlo Conti ha riaperto i battenti de L’Eredità, alla prima puntata dopo
la morte di Fabrizio Frizzi. Il conduttore toscano ha voluto ricordare il collega scomparso
lo scorso 26 marzo mostrando le chiavi che i due si scambiavano come “pilota e co-pilota” della trasmissione. Conti ha voluto ringraziare tutti per l’affetto dimostrato al compianto Frizzi e ha lasciato questo ricordo:
“Quello delle chiavi era un gioco che facevamo io e Fabrizio. Adesso ritornano a me in maniera forzata, ma credetemi che vorrei essere ovunque tranne che in questo studio. Le parole servono a poco, voglio ringraziare questo studio a tutti i componenti della troupe de L’Eredità per aver aiutato Fabrizio. Adesso lo spettacolo deve andare avanti“. Queste le parole commosse da parte di Carlo Conti.
Gli ascolti premiano il ritorno di Conti
Con il ritorno di Carlo Conti e l’attesa per la prima puntata post-Frizzi, l
o share è stato particolarmente alto. E’ stato registrato nel game
ben il 25,56% (5 milioni di spettatori), mentre nella
Sfida dei 7 oltre il 24%. Battuta la concorrenza di
Avanti Un Altro, fermatosi rispettivamente a 19% e 16%.