L’Inter piange Alberto Rivolta: vinse lo Scudetto con Trapattoni in panchina

Alberto Rivolta si è spento all’età di 51 anni, al termine di una lunga malattia: vinse uno Scudetto nell’Inter dei record di Trapattoni nel 1988

L’Inter ed il calcio italiano piangono la prematura scomparsa di Alberto Rivolta, difensore a metà degli anni ’80 del club meneghino.

Aveva 51 anni (ne avrebbe compiuti 52 domani) e se ne va dopo una lunga e terribile malattia, durata 25 anni, un caso rarissimo di ependinoma midollare, un tumore che colpisce il sistema nervoso e che lo costrinse a mettersi su una carrozzina.

Nella sua esperienza nerazzurra, tra il 1985 e il 1987 e poi nella stagione 1988-1989, Rivolta collezionò un totale di sette presenze. La più dolce, quella nella penultima giornata del campionato ’88-’89: una presenza che lo fece entrare nell’elenco degli eroi della stagione dello Scudetto dei Record con Giovanni Trapattoni in panchina.

La nota dell’Inter

“FC Internazionale Milano piange la scomparsa di Alberto Rivolta. Classe 1967, ruolo difensore, Rivolta, nato a Lissone, dopo aver militato nelle giovanili nerazzurre all’inizio degli anni ’80, debutta in Prima Squadra il 15 dicembre 1985 in Serie A contro il Como“.

“Inter, nel ricordare il coraggio di Rivolta nell’affrontare la malattia, si unisce al dolore dei suoi familiari portando l’abbraccio di tutto il popolo interista“.

Anche Javier Zanetti ha voluto salutare Rivolta con un post sui canali social: “Appena giovedì ci siamo visti, buon viaggio Alberto!”.