26 Settembre 2020 - 15:46

L’Italia andrà in missione sulla Luna: siglata l’intesa con la Nasa

L'Italia andrà sulla Luna

“L’intesa con gli USA ci darà la possibilità di partecipare alla missione Artemis sulla Luna”, annuncia Il Sottosegretario Fraccaro

L’Italia è il primo Paese europeo a siglare con gli Stati Uniti un accordo bilaterale sull’esplorazione lunare. Il nostro paese prenderà parte al programma Artemis, il cui obiettivo è riportare l’uomo sulla Luna per il 2024. A precisarlo è il documento sottoscritto dall’amministratore della Nasa Jim Bridenstine e da Riccardo Fraccaro, sottosegretario della presidenza del Consiglio con delega alle politiche aerospaziale.

Le dichiarazioni

Fraccaro ha annunciato: “La dichiarazione di intenti che firmiamo è il riconoscimento delle nostre eccellenze scientifiche e produttive e il nostro contributo sarà all’altezza“. Poi ha aggiunto: “L’obiettivo è “allargare il mercato agli operatori commerciali non esclusivamente spaziali e creare un volano che incrementerà la competitività e la crescita di entrambi i nostri Paesi“.

Grande soddisfazione per la firma di questa importante Dichiarazione d’Intenti tra il Governo Italiano e quello degli Stati Uniti per il programma di esplorazione lunare Artemis che conferma la storica amicizia tra i due Paesi e la lunga tradizione di cooperazione bilaterale tra l’Agenzia Spaziale Italiana (Asi) e la Nasa“, ha commentato il presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, Giorgio Saccoccia.

Saccoccia ha spiegato anche che “con i successivi Accordi Attuativi tra le due agenzie spaziali, saranno specificati nel dettaglio i contributi italiani al programma che contribuiranno a rendere possibile il sogno di una presenza sostenibile in orbita e sulla superficie lunare: dai moduli abitativi, agli esperimenti scientifici, al sistema di telecomunicazioni“.

Prossimo obiettivo: Marte

Il nostro Paese, oltre all’importante contributo sul piano tecnico e scientifico, fornirà tecnologie per i sistemi di allunaggio e dei moduli abitabili con effetti industriali positivi per l’intera filiera e l’indotto dello spazio“, ha dichiarato Alessandro Profumo, amministratore delegato di Leonardo nel cui gruppo già si scaldano i motori per realizzare il prossimo obiettivo: Marte.