In mostra a Londra il Novecento di Brera. The Enchanted Room aperta alla Estorick Collection in occasione del ventesimo anniversario
In occasione del ventesimo anniversario della
Estorick Collection, i gioielli del
Novecento di Brera arrivano a
Londra. Si tratta di un caso unico in Gran Bretagna. Infatti, la collezione sfoggia un’importante raccolta di pittura e scultura italiana della prima metà del
XX secolo. In questa mostra il pubblico inglese potrà ammirare le preziose opere appartenute a
Emilio e
Maria Jesi, che lasciano l’Italia per la prima volta.
The Enchanted Room: Modern Works from the Pinacoteca di Brera sarà in mostra fino all’
8 aprile. Nell’allestimento ci saranno il
Ritratto del pittore Moïse Kisling e una
Testa di giovane donna dipinti da
Amedeo Modigliani. Inoltre, ci saranno anche l’enigmatica
Musa Metafisica di
Carlo Carrà e l’
Autoritratto di
Umberto Boccioni del 1908. Infine, ci saranno l’esuberante collage
Cocomero e liquori di
Ardengo Soffici e
Le Nord-Sud di
Gino Severini, un omaggio futurista al dinamismo della città di
Parigi. Non mancheranno, inoltre, i quadri di
Giorgio De Chirico e Filippo De Pisis, le nature morte di
Giorgio Morandi, i paesaggi di Mario Sironi e le figure femminili di Massimo Campigli. Sarà, dunque, una gran panoramica sulla cultura visiva italiana del primo Novecento. Tralasciando i collezionisti italiani, è lo statunitense
Eric Estorick a possedere un fiuto davvero sopraffino tra i collezionisti internazionali. Infatti, già nel
1947, scopre il valore e la convenienza dell’
arte moderna italiana. Per questo motivo acquista anche Boccioni, Balla, Carrà, Sironi, Luigi Russolo. Inoltre, si esalta di fronte ai dipinti di De Chirico e Campigli. Apprezza la scultura di Emilio Greco, Giacomo Manzù e Marino Marini. Il collezionista, per dar vita alla
Estorick Collection of Modern Italian Art, metterà in vendita dipinti di Chagall e Kandinskij.