Lotito: “Ripartire è indispensabile, rispettato il ruolo del governo”
Il Presidente della Lazio Claudio Lotito sulla possibile ripresa del campionato: “Il calcio italiano versa 1,2 miliardi all’erario, è indispensabile ripartire”
In attesa di capire quando sarà possibile tornare ad allenarsi, decisione che spetta al Governo, Claudio Lotito si è espresso nuovamente a favore di una ripresa. Ai microfoni del TGR Lazio, il presidente dei biancocelesti spiegato per quali motivi è importante che il campionato riparta.
“Il calcio ha grande valenza sociale, il che dovrebbe far riflettere sulle scelte da fare. Parecchie persone parlano senza avere cognizione di causa e non conoscono la situazione del calcio italiano. Quella di tornare in campo non è una mia battaglia, bisogna essere consapevoli dei rischi reali.
Il calcio è una grande industria che produce un miliardo e duecento milioni di gettito all’erario. E poi c’è la mutualità che il calcio riverbera anche negli altri sport. Il Coni ha 460 milioni di finanziamento e il calcio produce miliardi di ricavi.
La storia dei romani è fatta di panem et circenses ribadisco, il calcio ha una grandissima valenza sociale. Non vorrei entrare su un argomento che in questo momento è in discussione a livello governativo e istituzionale-sportivo”.
Poi il discorso tocca l’ambito sportivo, con la Lazio di Lotito che prima dello stop aveva disputato una grandissima stagione: “Purtroppo, nel momento in cui eravamo in una condiziona particolare, fisica, mentale e di gruppo, il campionato è stato interrotto e c’è quindi stato un decadimento fisico. Abbiamo rispettato comunque in modo pedissequo il ruolo del Governo. Ora mi auguro che i giocatori, da grande gruppo quali sono, ritrovino la stessa unione e determinazione di prima qualora si dovesse riprendere a giocare. Che per me è indispensabile”.
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