Il M5S e la debacle delle Regionali, siamo alla resa dei conti?

Tempo di analisi in casa M5S dopo la grande delusione delle Elezioni Regionali, secondo Di Battista si tratta della sconfitta più grande della storia del Movimento

Resa dei conti in casa M5S? Il day-after delle Elezioni Regionali ha portato più di una nube nel cielo del Movimento creato da Beppe Grillo e ora sono in molti a chiedere una seria riflessione sugli errori e un cambio di rotta drastico.

“È la più grande sconfitta nella storia del Movimento” è stato il commento di Alessandro Di Battista nel corso di una diretta Facebook. Un attacco, neanche tanto velato, contro tutti quei dirigenti che hanno cercato di distogliere l’attenzione dalla disfatta delle Regionali con la vittoria del Referendum. Nel mirino del frontman finisce inevitabilmente anche Luigi Di Maio: “Leadership forte? C’è stata e il risultato è stato quello di dimezzare i voti“.

Prova invece ad abbassare i toni il Presidente della Camera Roberto Fico: “La responsabilità delle colpe e dei meriti è collettiva. No a guerre per bande e a personalismi. Serve una governance collegiale. E io sono sempre disposto a dare una mano. La crisi di identità del movimento Cinquestelle nasce da molto prima della sconfitta di queste elezioni, va avanti da troppo tempo. Per questo io auspico gli Stati generali“.

Gli Stati Generali rappresentano l’inevitabile step successivo anche per lo stesso Luigi Di Maio: “Prima arrivano e meglio è“. Le Elezioni Regionali sono stati il punto più basso nella storia dei 5 Stelle, il futuro è ora una grossa incognita e dall’interno prende sempre maggiore vigore la voglia di cambiamento. Un cambiamento radicale che non sarà indolore.