Made in Italy, ecco i prodotti a rischio con i dazi USA

Dopo la decisione del Wto trema anche il settore agroalimentare italiano. Molti i prodotti Made in Italy nel mirino dei dazi del fisco americano

Dal 18 ottobre scatteranno i dazi USA nei confronti di beni importati dall’Europa. I prodotti italiani ne risentiranno molto. Il Made in Italy, che negli USA rappresenta una fetta importante dell’export italiano, potrebbe essere messo a rischio.

Se venissero confermate le prime indiscrezioni. Le ripercussioni all’indotto tricolore saranno pesanti. Le eccellenze agroalimentari,soprattutto, perché sono molto apprezzate negli USA.

I formaggi e i vini sono tra i prodotti Made in Italy più a rischio rincari. In particolare i formaggi più colpiti saranno: il pecorino romano, il parmigiano reggiano, il grana padano e il provolone. La tariffa applicata sarà del 25%.

Nella lista diramata dal fisco americano sui dazi ci sono anche: prodotti tessili (compreso l’abbigliamento), pasta, latte, olive e olio, agrumi ,uva e vini.

Se venissero confermate queste linee guida il danno quantificato per l’economia italiana sarà di 1 miliardo di euro, secondo quanto scrive MilanoFinanza. Solo il Grana Padano, per esempio subirà una perdita totale di 270 milioni. Questo è dvuto al volume di exprt verso gli USA. Il mercato americano è infatti il secondo dopo quello francese per il Grana Padano. A queste prime merci potrebebro presto aggiungersi altre.