Magia nel nord America, ecco il secondo racconto inedito di J.K. Rowling

J.K. Rowling ha pubblicato, oggi su Pottermore, il secondo di quattro scritti inediti incentrati sulla Storia della Magia in Nord America, il viaggio continua…

[ads1] J.K. Rowling  ha da poco pubblicato su Pottermore il secondo di quattro scritti inediti incentrati sulla Storia della Magia in Nord America. Il primo racconto, pubblicato ieri, ha riscosso grande successo sul web, infiammando gli animi dei fan. Pottermore, portale interamente dedicato alla saga di Harry Potter, svelerà uno ad uno i nuovi racconti che potranno essere letti in modo interattivo dai visitatori del sito.

Il secondo racconto narra dal periodo che va dal XVII secolo in poi, trattando i rischi dell’essere un mago o una strega in Nord America. La Rowling, nel secondo brano, fa luce sulla terribile serie di persecuzioni avvenuta a Salem (Massachusett) contro persone accusate di stregoneria, durato dal 1647 al 1688. Con i processi del 1692 iniziò la più estesa serie di accuse, arresti ed esecuzioni capitali mai inflitte nei possedimenti britannici del Nuovo mondo per il reato di stregoneria. Inoltre, pone l’attenzione sulla figura dei minacciosi Spazzini, una banda di maghi mercenari.

I quattro racconti esploreranno la magia in Nord America, cercando di legarsi il più possibile alla storia reale, trattando tematiche come le leggende degli Skinwalkers dei Nativi Americani. Da quanto riportato su Pottermore, sembrerebbe finalmente possibile visitare Ilvermorny, la versione americana di Hogwarts e il Congresso Magico degli Stati Uniti d’America. 

Di seguito è riportata la prima parte del secondo racconto:

“Mentre i No-Mag europei cominciavano a emigrare verso il Nuovo Mondo, sempre più streghe e maghi di origine europea si stanziavano in America. Come la loro controparte No-Mag, lasciavano il paese d’origine per i motivi più svariati. Alcuni erano spinti dallo spirito d’avventura, ma la maggior parte stava fuggendo: chi dalle persecuzioni dei No-Mag, chi da altri maghi o streghe o perfino dalle autorità magiche. Questi ultimi cercarono di mimetizzarsi nell’ondata crescente di No-Mag o di nascondersi tra i maghi nativi, che erano per lo più accoglienti e protettivi nei confronti dei fratelli europei..”

Siete curiosi di scoprire il resto? Visitate il sito www.pottermore.com

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