5 Ottobre 2018 - 12:59

Tutto ciò che c’è da sapere sulla Maturità 2019: cosa cambia

Maturità 2019 miur

La maturità 2019 cambia: due prove scritte (e non più tre) più l’orale e maggiore peso al percorso scolastico. Via Invalsi e alternanza scuola lavoro

Con una circolare del Ministero dell’Istruzione, il Ministro Marco Bussetti ha presentato le principali novità che riguardano la Maturità 2019.

Cambiano innanzitutto i requisiti di ammissione all’esame finale della scuola secondaria di II grado: per accedervi bisognerà ottenere la sufficienza in tutte le materie (inclusa la condotta/comportamento), nonchè aver frequentato almeno 3/4 del monte ore complessivo previsto.

Le prove

Ma la novità più consistente riguarda le prove della Maturità 2019: Bussetti dice addio alle Prove Invalsi e al temutissimo “quzzone”, riducendo le prove scritte dell’esame a 2: il classico tema di italiano e la seconda prova di indirizzo (che si svolgeranno il 19 e 20 Giugno 2019).

Nella valutazione finale dell’allievo avrà un peso notevole il percorso formativo dell’ultimo triennio (che può fruttare fino a 40 centesimi), mentre si annulla la portata di un’esperienza come l’alternanza scuola lavoro.

I prof potranno infine assegnare fino ad un massimo di 20 punti per le prove scritte, e 20 punti per il colloquio orale.