Maturità 2020, Azzolina chiarisce le modalità d’esame
La ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, chiarisce meglio le modalità d’esame per la maturità 2020. In presenza solo se in condizioni di sicurezza
La ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, chiarisce meglio le modalità per lo svolgimento della maturità 2020. L’esame, come aveva già precedentemente anticipato, sarà in presenza, ma solo se in condizioni di sicurezza. Ci sarà un orale che sarà in totale della durata di 1 ora, in presenza, sempre che le autorità competenti diano l’ok. Il peso della prova sarà di 40 punti, mentre per i restanti 60 faranno fede i crediti conseguiti durante il percorso di studi. Invariato il minimo dei sessanta punti per il conseguimento del diploma. Il colloquio orale si articolerà sull’analisi del materiale didattico deciso dalla commissione d’esame.
Queste le parole della ministra sulla maturità 2020: “Ribadisco che l’ipotesi di una ‘didattica mista’ per la scuola secondaria, fondata sull’integrazione della didattica tradizionale con quella a distanza, rappresenta solo una delle possibili idee allo studio, vagliata e decisa già in altri Paesi europei. Sono al vaglio del comitato, da me nominato, molteplici soluzioni finalizzate a contemperare diverse esigenze come le varie fasce d’età degli studenti, lo stato delle strutture scolastiche, la specificità delle diverse realtà territoriali oltre, naturalmente, al livello della minaccia di contagio“.
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