Maturità 2020: documento del 15 maggio posticipato al 30 maggio
Maturità 2020 i programmi indicati nel documento del 15 maggio posticipati al 30 maggio. L’attestato rappresenta la carta d’identità della maturità
La maturità 2020 è stata ridotta, a causa dell’emergenza coronavirus, a un maxi orale che si terrà in presenza e che verrà valutato fino a 40 punti.
L’orale prenderà avvio da un argomento di una delle materie d’indirizzo, e verrà concordato preventivamente con la commissione d’esame.
I collegamenti multidisciplinari e il resto delle domande poste allo studente devono attingere dai programmi effettivamente svolti durante l’anno, programmi che verranno indicati nel documento del 15 maggio che quest’anno straordinariamente sarà redatto entro il 30 di questo mese.
Nel documento si trovano informazioni sulla classe, sui programmi svolti, sulla metodologia adottata, sugli strumenti didattici utilizzati, sui criteri di valutazione adottati nel corso dell’anno scolastico e sulle simulazioni delle prove d’esame svolte durante l’anno.
E’ necessario che tale documento descriva non solo i contenuti svolti, che pure rimangono fondamentali, ma anche l’attuazione della progettazione didattica in termini di attività, progetti, esperienze.
Opportuno spazio verrà dedicato ai percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento sviluppati nel corso del triennio, e alle attività correlate a “Cittadinanza e Costituzione” nonché le modalità con le quali l’insegnamento di una disciplina non linguistica (DNL) in lingua straniera è stato attivato con metodologia CLIL.
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