Medicina, scuole di specializzazione. Poco più di 14mila posti per 26mila iscritti

Medicina.Pubblicato il numero delle borse a disposizione per le specializzazioni: in totale poco più di 14mila. Ma al concorso ci sono oltre 26mila iscritti.

Il cosìdetto “limbo formativo” si ripete ogni anno per gli studenti di medicina. Migliaia di ragazzi che concorrono per le scuole di specializzazione non hanno la certezza di potervi entrare, causa i pochi posti disponibili e i ritardi delle date di pubblicazione dei bandi. Un problema ancora più accentuato nell’era della pandemia.L’accento sulla problematica è giunto da una lettera inviata il 15 settembre scorso al ministro dell’Università e della Ricerca Gaetano Manfredi dallo Smi. La richiesta era semplice: rendere pubblici i dati dei posti disponibili per l’ammissione alle scuole di specializzazione per il 2019/2020, in vista del concorso avrà luogo la settimana prossima.La richiesta viene accolta: intorno alle 18, il decreto viene finalmente inviato dal ministero dell’Università e della Ricerca in Gazzetta ufficiale. I posti saranno 13.400. Ma i candidati ai test sono circa 26mila. Che fine faranno i 12mila tagliati fuori?

Advertising
Advertising

In aggiunta, vi è anche un ritardo nelle pubblicazioni delle date dei test, causa imputabile ancora una volta all’emergenza sanitaria . “il problema si presenta tutti gli anni: viene pubblicato il bando per il concorso per l’ammissione alle scuole di specializzazione mediche», spiega Delia Epifani,responsabile nazionale formazione e prospettive dello Smi. Quest’anno è stato pubblicato il 24 luglio, indicando il prossimo 22 settembre come la data dei test. Un forte ritardo, di almeno un paio di mesi rispetto a quanto avviene di solito.

L’imbuto formativo

Si ritorna poi al problema dei pochi posti disponibili, rispetto agli studenti che concorrono. “Quei potenziali 8, 10, 12mila restano nel limbo formativo: si laureano ma poi non riescono ad accedere alle scuole perché vengono stanziate poche borse rispetto alle necessità. Si ritrovano a a fare i tappabuchi del sistema sanitario, dove come ben sappiamo le carenze esistono: all’interno degli ospedali, all’interno della medicina generale, dice la dottoressa. Oltre al bivio tra specializzazione e precariato a vita, vi è una terza via :andare all’estero. Una strada che molti giovani medici si trovano ad imboccare al giorno d’oggi.

Secondo  Epifani, il limbo formativo aumenta esponenzialmente ogni anno: “quelli che non sono rientrati l’anno scorso proveranno quest’anno e così via. Ogni anno concorrono non solo i medici in erba di 25, 26 anni, ma c’è anche quel gruppo di chi vuole ritentare”

Advertising
Advertising

Il ministero,d’altro canto, spiega, di aver ridotto quest’anno notevolmente l’ampiezza della forbice dell’imbuto. L’anno erano circa 18.776 i partecipanti al test, a fronte di 8.776 posti disponibili. Due anni fa gli iscritti erano 16mila, per un totale di 6mila borse.

Dunque, come risolvere la questione? “Nel corso degli anni abbiamo fatto proposte sia per le scuole di specializzazione che per il versante medicina generale. Sono due percorsi distinti: la medicina generale non è ancora universitaria, ma è un percorso che va in parallelo. Proponiamo ovviamente l’aumento delle borse, ma anche la creazione di teaching hospital, ospedali non universitari in cui si formino i medici ospedalieri. Per la medicina generale invece, da sempre proponiamo la creazione di un percorso universitario, per farla diventare una specializzazione al pari delle altre in termini di formazione, di uniformità sul territorio nazionale e di borsa, giacché gli specializzandi prendono 1600 euro al mese, mentre chi si forma in Medicina generale, 800 euro” conclude.

 

Chiara Gioia

La scrittura è per chi vuole leggere, la buona scrittura è per chi vuole amare. Ed io, umilmente, ambisco sempre alla seconda. Sono Chiara. Classe '97, di Salerno. Chiara di nome e di fatto, cerco sempre di esprimere al meglio ciò che penso e, quando non riesco, provo con la scrittura. Laureata in Lingue presso l'Università di Salerno, mi sto specializzando in Comunicazione presso la stessa. Scrivo principalmente di cronaca e gossip. Parlo anche di serie tv che ho apprezzato e non, di film che ho amato oppure odiato. Sognatrice cronica, romantica, idealista. Mi piacciono i gatti, il vetro soffiato, i mandala, gli Avengers, l'alba scorta per caso. Odio il caffè, i film in bianco e nero, chi parla troppo (ci sono già io),chi parla troppo poco. Sogno un giorno di lavorare in qualsiasi settore che riguardi una tastiera e qualcosa da commentare o editare.

Recent Posts

Vueling amplia le rotte su Salerno: voli anche da Barcellona

Secondo quanto riportato dalla pagina Facebook Fly Salerno, riprendendo un’anticipazione del sito wetravel.biz, la compagnia…

1 ora ago

Pontecagnano Faiano: moto si schianta contro un cancello, centauro in codice rosso

Pontecagnano Faiano - Questa mattina, intorno alle 7, si è verificato un grave incidente lungo…

1 ora ago

Pontecagnano Faiano, a 33 anni dall’assassino la commemorazione dei due carabinieri: medaglie d’oro al valore militare alla memoria

Nella mattinata odierna, presso il Comando Provinciale Carabinieri di Salerno ha avuto inizio, con una…

2 ore ago

Fisciano, 17enne tenta di forzare l’ingresso di una tabaccheria: arrestato

Nella trascorsa notte, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Mercato San…

2 ore ago

Capaccio Paestum, sequestrata azienda zootecnica per smaltimento illecito di rifiuti

Capaccio Paestum - I militari del Nucleo Carabinieri Forestale, insieme ai volontari del Nucleo Provinciale…

2 ore ago