25 Settembre 2019 - 10:44

Bloccati lotti di medicinali a base di ranitidina: i rischi

emicrania

L’Agenzia Italiana del Farmaco ha bloccato circa 700 lotti di medicinali a base di ranitidina perchè la sostanza è giudicata potenzialmente cangerogena

E’ del 20 Settembre scorso una prima lista di 195 lotti di medicinali ritirati dal commercio perchè il principio attivo che le compone, la ranitidina, è stato giudicato potenzialmente cancerogeno per l’uomo: alcuni di questi, sono di uso comune per la cura delle più svariate patologie gastriche.

Due giorni fa, l’Aifa (Agenzia Nazionale del Farmaco) ha integrato la lista con altri 515 lotti potenzialmente pericolosi: in quest’ultimo caso, però, ne è stata esclusivamente vietata la commercializzazione in attesa che ulteriori analisi chiariscano l’entità dei rischi legati all’uso prolungato di questi medicinali.

Le analisi svolte da Saraca Laboratories in India, hanno portato alla luce le potenzialità cancerogene di una molecola (la Ndma) presente nella maggioranza dei medicinali a base di ranitidina che si comportano come recettori antagonisti dell’istamina H2 riducendo la produzione dell’acido gastrico.

L’Aifa invita a cestinare i medicinali che facciano parte della prima lista e a non utilizzare quelli presenti nella seconda, ricordando che anche altri medicinali si basano sulle stesse proprietà: pertanto, è consigliabile rivolgersi al proprio medico curante per valutare un’alternativa terapeutica.

L’Agenzia Italiana del Farmaco insieme ad altre Agenzie Europee ed Extraeuropee, intanto, sta valutando il grado di contaminazione dei prodotti coinvolti e studiando misure correttive.