Meloni-Macron, ieri il primo vero faccia a faccia al Consiglio Ue
Incontro bilaterale tra la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron
Nella serata di ieri, giovedì 23 marzo, al termine del Consiglio europeo, la presidente del Governo italiano Giorgia Meloni ed il presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron si sono incontrati faccia a faccia per il primo bilaterale “vero” dopo gli incontri informali a Roma. Al centro del colloquio a due diversi temi: migranti, Ucraina, economia e Patto di stabilità. L’incontro tra Meloni e Macron è durato oltre un’ora e mezza: è stato il primo ufficiale – dopo i due colloqui informali di Roma e Sharm el Sheikh – dopo le recenti tensioni tra i due Paesi e necessario per sciogliere tensioni e incomprensioni.
La presidente italiana, nel corso del vertice, ha anche lanciato l’allarme sulla Tunisia: “Se crolla, si rischia una catastrofe umanitaria con 900 mila rifugiati”, ha avvertito. Ha poi evidenziato, ricordando la tragedia di Cutro, come occorrano azioni rapide e concrete per evitare una situazione in cui le organizzazioni criminali controllano i traffici umani sulle rotte del Mediterraneo. Il presidente del Consiglio europeo Charles Michel ha rimarcato l’apprezzamento per l’accelerazione impressa al dossier migranti e ha dato appuntamento al Consiglio Ue di giugno: i leader dovranno fare i conti anche con le garanzie umanitarie che potrà offrire la Libia a chi sarà impedito di partire.
Oggi, venerdì 24 marzo, a Bruxelles si svolgerà la seconda giornata del Consiglio europeo.
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