8 Maggio 2020 - 15:39

MES senza condizionalità, oggi l’incontro con l’Eurogruppo

green deal

La Commissione Europea scioglie gli ultimi dubbi sul MES senza condizionalità. Ecco le dichiarazioni di Paolo Gentiloni, commissario europeo

MES sì o no? Ormai è diventato un tormentone che ci ha accompagnato durante queste lunghe giornate di pandemia. Sono lontani i tempi quando opposizione e maggioranza litigavano sulla riforma, sì e no, accettata poi dal premier Conte. Poi siamo arrivati al formato light, ovvero senza condizionalità. Ma i dubbi non sono stati sciolti e c’è ancora chi ha perplessità sull’accettare il fondo Salva-stati.

Oggi alle 15 è atteso nuovamente un incontro con l’Eurogruppo, l’organo UE composto dai ministri dell’Economia dell’eurozona. Dunque la partita del MES, il fondo salva-stati, è alle battute finali. La Commissione Europea prova a spazzare via i dubbi di chi sospetta un commissariamento dei conti pubblici per chi chiederà gli aiuti.

Anche il commissario europeo agli Affari economici e finanziari, Paolo Gentiloni, ha spiegato che le nuove linee di credito per la pandemia del Coronavirus non ci sono “condizionalità finanziarie”. Per chi li richiede ci sarà solo l’obbligo di utilizzare i prestiti (vantaggiosi perché a bassi tassi d’interesse e a lunga scadenza) solo per la spesa sanitaria e di prevenzione legata al Covid-19.

Gentiloni ha così commentato l’incontro previsto per oggi: “L’Eurogruppo deve cercare di dare attuazione alla decisione di due settimane fa dei capi di stato e di Governo. Sono decisioni comuni che cercano di dare un contributo dell’Unione Europea alla situazione di crisi in cui ci troviamo.
Ha poi precisando che ci sono “problemi distinti”: le misure a sostegno dei sistemi di nazionali di cassa integrazione, il sostegno alla liquidità da parte della Banca Europea degli investimenti per le PMI, e poi il sostegno alla spesa sanitaria con le linee di credito attraverso il Meccanismo di Stabilità.