Michelin produrrà in Italia gli pneumatici “green”

Saranno prodotti a Spinetta Marengo, nell’alessandrino,  i nuovi pneumatici della Michelin: sostenibili, a consumi ridotti e “riciclabili”

La multinazionale francese Michelin ha scelto l’opificio di Spinetta Marengo, in Piemonte, per produrre nuovi pneumatici per autocarri con bassissima resistenza al rotolamento, ridotto livello di consumi e, per questo, anche ridotte emissioni di anidride carbonica.

Il progetto è simbolo dell’adesione dell’azienda di Clermont-Ferrand all’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile, un programma in 17 punti che contiene gli obiettivi da raggiungere in materia di ecosostenibilità (strategie contro il climate change ma anche un progressivo ricorso all’economia circolare) da raggiungere entro il 2030.

I nuovi pneumatici “green” della Michelin saranno sviluppati grazie ai 18 milioni di euro di investimento previsti, dei quali 1,7 approntati dalla Regione Piemonte e 6,5 tramite Fondi Europei per lo Sviluppo Regionale, settore Ricerca e Sviluppo.

La produzione dei battistrada, complessi e ad altissima tecnologia, comincerà già nel 2021/22: tra gli obiettivi fissati anche la riduzione del 20% sul consumo di energia per chilometro percorso.

Il 30% delle materie prime utilizzate per produrre gli pneumatici, in definitiva, proverrà da fonti di energia rinnovabili. Prodotti sostenibilmente attraverso una riduzione del loro peso, essi potranno essere riusati per il doppio della percorribilità.

E quando non saranno più utilizzabili, Michelin garantisce loro una nuova vita: diventeranno manti stradali, componenti di materiali per l’edilizia e pavimentazioni sportive.